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«Ha ucciso i 2 neonati da sola»

Non avrà ancora compiuto 22 anni e non saranno ancora trascorsi 12 mesi dalla scoperta dei suoi due figli neonati morti sottoterra quando si troverà per la prima volta davanti alla Corte di assise. L’udienza è fissata per il 30 giugno, con la giovane di Traversetolo (Parma) rinviata a giudizio per duplice omicidio aggravato dalla premeditazione e dalla discendenza, oltre alla soppressione dei due cadaveri.

L’esito dell’udienza preliminare era prevedibile. L’assise è ritenuta la sede naturale per questo processo, secondo quanto dichiarato dall’avvocato della parte civile. La seconda giornata di udienza è durata circa quattro ore. L’imputata, agli arresti domiciliari, è giunta al palazzo di giustizia di Parma con un’auto delle forze dell’ordine, insieme al suo difensore, evitando il contatto diretto con i media. Durante l’udienza, la difesa ha richiesto la riqualificazione dei fatti, ma il giudice ha sostenuto l’impostazione della Procura.

L’avvocato ha presentato una consulenza psichiatrica che sostiene un’incapacità totale di intendere e volere. Tuttavia, l’accusa è convinta del contrario, basando la sua posizione su prove e analisi specialistiche. Gli inquirenti ritengono che la lucidità mostrata dalla ragazza durante le gravidanze e i successivi eventi sia incompatibile con la capacità di intendere e volere. Il primo parto è avvenuto il 12 maggio 2023, seguito dal secondo il 7 agosto 2024. I resti del secondo figlio sono stati scoperti accidentalmente durante una vacanza, portando all’apertura delle indagini che hanno rivelato anche il cadavere del primogenito.

La Procura accusa la giovane di aver assassinato entrambi i bambini, operando autonomamente e concludendo che anche i genitori inizialmente indagati non avessero complicità. Il processo inizierà tra circa un mese, mentre si prevede l’eventualità di un’altra udienza per decidere sulla custodia cautelare richiesta dalla Procura, dato che la Corte ha evidenziato una notevole capacità mistificatoria da parte della giovane. Tuttavia, rimane agli arresti domiciliari nella villetta dove tutto è accaduto.


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