Windows: non ancora il sistema operativo perfetto per handheld.

Potente e compatibile con tutto, ma pesante e poco ottimizzato. Mentre un’alternativa emerge con SteamOS, è chiaro che il sistema operativo di Microsoft presenta limiti nel contesto del gaming portatile.
Decenni dopo che Nintendo ha reso popolare il gaming in mobilità con il Game Boy, gli anni 2000 hanno visto una rinascita delle console portatili, con una concorrenza inaspettata: una versione completa di Windows. Dispositivi come il Lenovo Legion Go e l’Asus ROG Ally X non sono altro che laptop da gioco miniaturizzati, dotati di controller integrati e piccoli display.
Windows è la piattaforma di riferimento per il gaming su PC, garantendo massima compatibilità con un vastissimo catalogo di giochi. Tuttavia, nonostante gli sforzi per adattarlo a formati più piccoli, Windows non è mai stato progettato per questi dispositivi. Il sistema operativo presenta un notevole dispendio di risorse in background e poche ottimizzazioni native per un’esperienza di gioco “da divano”.
Fino a poco tempo fa era difficile fare un confronto diretto, ma con la disponibilità di SteamOS anche su altri dispositivi, è più semplice comprendere quanto il sistema operativo di Microsoft possa essere responsabile di alcuni dei maggiori problemi del gaming portatile.
Windows mostra i suoi limiti sui dispositivi compatti
Il PC handheld più noto è senza dubbio lo Steam Deck, che utilizza una versione personalizzata di Linux chiamata SteamOS. Questo sistema operativo ha recentemente iniziato a farsi strada su altri dispositivi, permettendo confronti diretti. Ad esempio, il Lenovo Legion Go S, lanciato inizialmente solo con Windows, ha recentemente ricevuto una versione con SteamOS, e i risultati sono stati sorprendenti.
SteamOS, essendo basato su Linux, può eseguire nativamente solo una manciata di giochi, ma la maggior parte dei titoli Windows gira tramite uno strato di compatibilità chiamato Proton. Contrario a quanto ci si potrebbe aspettare, in molti casi i giochi “emulati” su SteamOS hanno dimostrato prestazioni superiori rispetto a quelli nativi su Windows. Test indipendenti hanno evidenziato come SteamOS riesca a ottenere risultati significativamente migliori su quasi tutti i titoli, trasformando giochi difficilmente giocabili su Windows in esperienze fluide su Linux. Quindi, è evidente che Windows, specialmente sui PC handheld, sia un sistema operativo “pesante” e avido di risorse, spesso un collo di bottiglia che impedisce ai giochi di raggiungere il loro pieno potenziale.
SteamOS: una visione per il gaming del futuro
Il successo di Steam Deck non è frutto del caso, ma deriva da una visione che è stata sviluppata nel tempo. Già nel 2013, si parlava di come “Linux e l’open source siano il futuro del gaming”. Si sosteneva che la burocrazia di Microsoft stesse frenando il potenziale di Windows, mentre Linux poteva operare senza tali restrizioni.
Valve ha cercato di tradurre queste idee in azioni concrete. Dopo un tentativo non riuscito con le Steam Machines nel 2015, con Steam Deck nel 2021 quella visione si è concretizzata. Per molti, Steam Deck ha rappresentato una prima esperienza di gaming su Linux, senza molte delle frizioni tipiche di Windows. Non ci sono antivirus in background, aggiornamenti forzati o processi che consumano risorse. Si presenta un sistema operativo leggero, ottimizzato per l’unico scopo di lanciare i giochi in modo rapido ed efficiente.
Un futuro che assomiglia sempre di più a Linux
Microsoft è consapevole di questi limiti e ha avviato lavori per una “nuova esperienza Xbox per handheld” per rendere Windows più snello e adatto a questi dispositivi. Tuttavia, la natura di Windows come sistema operativo “universale” rende difficile competere in termini di efficienza con un OS specializzato come SteamOS.
Con la disponibilità di istruzioni ufficiali per installare SteamOS su altri PC handheld, è probabile che sempre più produttori offriranno i loro dispositivi con opzioni multiple, o che la community si muoverà in questa direzione. Il futuro del gaming su PC portatile sembra orientarsi sempre di più verso Steam Deck, un’ottima notizia per i giocatori alla ricerca della migliore esperienza possibile.
Conclusioni
In sintesi, mentre Windows offre una compatibilità estesa e una piattaforma consolidata, i suoi limiti diventano evidenti nel contesto del gaming portatile. SteamOS rappresenta un’alternativa efficace, ottimizzata e progettata specificamente per questa esperienza, segnalando una potenziale evoluzione del settore verso sistemi operativi più specializzati.