L’innovazione cognitiva e il futuro dell’eSport
Progetto vincitore del Samsung Innovation Campus: sistema integrato EEG ed eye tracking per il miglioramento delle performance negli eSport
Presso il Politecnico di Milano si è svolta la Cerimonia Finale del Master in Product Service System Design, realizzata in collaborazione con Samsung Electronics Italia. Il progetto si inserisce nel contesto del Samsung Innovation Campus, un programma di alta formazione pensato per fornire competenze digitali avanzate e soft skills essenziali per affrontare il mercato del lavoro attuale.
Samsung Innovation Campus offre un percorso di crescita per le nuove generazioni, preparandole alle sfide del digitale. All’interno di questo programma, Samsung e il Politecnico di Milano hanno lanciato agli studenti una sfida creativa: rivedere il futuro dello sport, del benessere e dell’interazione tra umani e tecnologia attraverso il service design.
I team hanno dimostrato un ottimo spirito di collaborazione nei loro project work, creando soluzioni innovative che uniscono sport e tecnologia. Ogni gruppo ha presentato un prodotto o servizio originale, affrontando le sfide con creatività e metodo. I progetti riflettono uno spirito critico e innovativo, in linea con i valori di Samsung Innovation Campus.
Il progetto vincitore è Samsung Odyssey Waveform, la prima piattaforma integrata per eSport che utilizza tecnologia EEG ed eye tracking per monitorare in tempo reale lo stato mentale dei giocatori, supportandoli in un percorso di miglioramento cognitivo attraverso feedback personalizzati. Il progetto si è distinto per la solidità della ricerca, la creazione di un mock up in scala reale e la qualità della presentazione finale.
Il dispositivo è stato sviluppato dal Gruppo Igida, composto da Guilherme Lambert, Andrea Frer, Filippo Ghioni, Dhruvi Harsora e Lucija Pezer, che hanno ricevuto come premio uno smartphone Galaxy S25.
“Il Samsung Innovation Campus è dedicato a fornire ai giovani non solo competenze digitali, ma anche la capacità di interpretare e trasformare i cambiamenti in valore. La nostra visione formativa mira a formare giovani che possano guidare l’innovazione con consapevolezza,” ha commentato Anastasia Buda, head of ESG, Corporate Citizenship & Internal Communication Manager di Samsung Electronics Italia. “Samsung Odyssey Waveform è un esempio di come neuroscienze, eSport e service design possano generare soluzioni etiche e utili, mentre aiutano i ragazzi a sviluppare competenze trasversali.”
Durante l’evento, Federico Casalegno, Head of Samsung Design Innovation Center, ha sottolineato l’importanza del design inclusivo. “Nel contesto dell’Intelligenza Artificiale, il design ha un ruolo cruciale nel progredire la conoscenza e nel creare un impatto positivo. Dobbiamo progettare sistemi ed esperienze che siano intelligenti, responsabili dal punto di vista ambientale e rilevanti,” ha dichiarato.
Il percorso è stato guidato dal docente Mario Crippa e da Kacper Pietrzykowski, Senior Designer di Samsung Electronics.
“È essenziale per i designer coniugare tecnologia ed esperienze reali, creando soluzioni che rispondano ai bisogni concreti. La sfida del Samsung Innovation Campus ha offerto agli studenti l’opportunità di esplorare come la tecnologia possa abilitare performance, benessere e inclusione,” ha affermato Beatrice Villari, segretaria del corso di Master in Product Service System Design.
La partnership con POLIMI ha portato al progetto di Responsabilità Sociale di Samsung Innovation Campus e all’installazione del Galaxy Cafè, che ha permesso agli studenti di approfondire le opportunità della Galaxy AI nella vita universitaria. Sono state presentate anche le funzionalità della nuova serie Galaxy S25 e dell’ecosistema Galaxy Book5 e Tab S10.
Samsung Innovation Campus: sviluppare competenze digitali per il futuro
Samsung Innovation Campus fa parte di Together for Tomorrow! Enabling People, un programma globale che mira a formare e diffondere competenze digitali tra i giovani. Negli ultimi dieci anni, Samsung ha raggiunto oltre 100.000 studenti in Italia, collaborando con oltre 1.000 istituti scolastici e 20 università. Inoltre, l’azienda ha lavorato con onlus per offrire opportunità formative a categorie svantaggiate, e ha lanciato il podcast “La Voce della tua generazione”, coinvolgendo oltre 15.000 ascoltatori.
