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Ferrari, i modelli d’ingresso nella gamma del marchio.

Ferrari: la prima Rossa non si scorda mai

Ferrari 308 GTB/GTS (1975 – 1985)

Dopo le varie Dino, la Ferrari ha deciso di rinnovare la sua immagine lanciando una sportiva alla base della gamma con uno stile moderno. Questo modello, disponibile nelle versioni berlinetta e targa, è stato progettato da Leonardo Fioravanti e ha guadagnato notorietà anche grazie alla serie televisiva Magnum P.I.

Ferrari 308 GTB/GTS

Il motore è un V8 di tre litri da 255 CV, montato in posizione centrale, con cambio manuale a cinque rapporti e trazione posteriore. L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 6,1 secondi, con una velocità massima di 252 km/h.

Ferrari 208 (1980 – 1986)

Negli anni della crisi petrolifera, la Ferrari ha prodotto la 208, dotata di un motore V8 da due litri, per ridurre i consumi e la pressione fiscale.

Ferrari Mondial (1980 – 1983)

Il nome di questo modello celebra la vittoria nel campionato di F1 del 1979. La versione coupé ha unito a sé una cabriolet, prodotta dal 1982.

Ferrari Mondial (1980 – 1993)

Montava un V8 da 2.926 cc derivato dalla 308, con una potenza massima di 214 CV. Nel 1982 è stata introdotta la versione Quattrovalvole, che alzava la potenza a 240 CV e riduceva il tempo di accelerazione.

Ferrari 328 GTB/GTS (1985 – 1989)

Questo modello ha sostituito la 308, presentando un design rinnovato, tra cui un muso ridisegnato e paraurti in tinta con la carrozzeria.

Ferrari 328 GTB/GTS

Il motore è rimasto quello della 308 Quattrovalvole, con la cilindrata aumentata a 3.2 litri e una potenza massima di 270 CV, con accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,4 secondi e velocità massima di 263 km/h.

Ferrari 348 (1989 – 1994)

I fari a scomparsa e le fiancate laterali richiamano i modelli precedenti, mentre il design è stato curato da Leonardo Fioravanti.

Ferrari 348

Il motore V8 da 3.4 litri era il primo con iniezione elettronica, con una potenza di 300 CV, che arrivò a 320 CV con gli aggiornamenti del 1993.

Ferrari 348

Le TB/TS accelerano da ferme a 100 km/h in 5,6 secondi, mentre le GTB/GTS ci riescono in 5,4. La velocità massima è di 275 km/h (280 km/h per le GTB/GTS).

Ferrari F355 (1994 – 2000)

Questa sportiva a due posti ha sostituito la 348, disponibile in versioni coupé, targa e spider.

Ferrari F355

Il motore V8 ha una cilindrata di 3.5 litri e raggiunge una potenza di 380 CV, con accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi e una velocità massima di 295 km/h.

Ferrari F355

Il cambio iniziale era manuale a sei rapporti, mentre nel 1997 è stato introdotto l’elettroattuato F1.

Ferrari 360 Modena (1999 – 2004)

Questo modello abbandonò i fari a scomparsa e fu prodotto anche in versioni Spider e Challenge Stradale, con soluzioni sportive.

Ferrari 360 Modena

La potenza del motore, evoluzione del V8 della 355, salì a 400 CV, con accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi e velocità massima di circa 300 km/h.

Ferrari F430 (2004 – 2009)

Progettata da Pininfarina, migliorò notevolmente l’aerodinamica rispetto al modello precedente, introducendo nuovi V8 prodotti in collaborazione con Maserati.

Ferrari F430

Il motore ha una cubatura di 4.308 cc e raggiunge 490 CV, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4 secondi e una velocità massima di 315 km/h.

Ferrari California (2008 – 2014)

Gran turismo 2+2, distingue per i richiami stilistici ad alcuni modelli passati e presenta un bagagliaio di 340 litri.

Ferrari California

Importante perché il motore, derivato dalla F430, ha rappresentato la prima applicazione di un V8 montato all’anteriore.

Ferrari California T (2014 – 2018)

Evoluzione della California, reintroduce il turbo, usato per l’ultima volta sulla F40 del 1987.

Ferrari California T

Il V8 da 3.855 cc ha un doppio turbocompressore e raggiunge 560 CV, con uno scatto da 0 a 100 in 3,6 secondi e una velocità massima di 316 km/h.

Ferrari Portofino (2018 – 2024)

Una gran turismo coupé-cabriolet, con capote rigida che si apre elettricamente.

Ferrari Portofino

Dotata di un motore V8 biturbo da 600 CV, accelera da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi e raggiunge 320 km/h.

Ferrari Portofino M (2020 – 2024)

Un restyling che migliora carrozzeria e meccanica, incrementando la potenza a 620 CV e implementando un nuovo cambio automatico.

Ferrari Roma (2019 – 2025)

Nuova 2+2 che propone soluzioni stilistiche innovative, pur mantenendo rimandi agli anni Sessanta.

Ferrari Roma

Il motore è un V8 biturbo da 3.8 litri, con 620 CV, in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi e raggiungere i 320 km/h.

Ferrari Roma Spider (2023 – 2025)

Versione scoperta della Roma con capote di tela.

Ferrari Amalfi (2026)

Nuova gran turismo che prosegue la tradizione di nomi legati a località italiane, progettata per ampliare la famiglia Ferrari.

Ferrari Amalfi

Evoluzione della Roma, con V8 biturbo da 640 CV.

Ferrari Amalfi

Prestazioni elevate con 0-100 in 3,3 secondi e velocità massima di 320 km/h.

Conclusioni

Questi modelli rappresentano la continuazione dell’eredità Ferrari, offrendo prestazioni straordinarie e design iconici per soddisfare un pubblico di appassionati sempre più variegato. La storia della Ferrari è contrassegnata da innovazione e tradizione, continuando a emozionare generazioni di automobilisti.


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