Bend Studio licenzia il 30% del personale dopo cancellazione gioco.

Il mercato dei videogiochi è caratterizzato da una serie di successi e insuccessi, e molti team di sviluppo si trovano ad affrontare problematiche significative, tra cui il licenziamento di parte del personale. Recentemente, Bend Studio, un team di PlayStation Studios noto per il gioco “Days Gone”, ha subito una riduzione del proprio staff.

“Days Gone” è uno sparatutto a mappa aperta ambientato in un contesto apocalittico, il quale non ha raggiunto un successo tale da garantire la sua continuazione come serie.

Secondo le fonti, Bend Studio ha recentemente cancellato un progetto di gioco live-service e sta procedendo al licenziamento di circa 40 membri, circa il 33% del totale del personale, che conta circa 120 persone. Questa situazione solleva interrogativi sul futuro del team e sul tipo di progetto che svilupperanno i membri rimanenti, con la consapevolezza che potrebbero occorrere anni prima di vedere un nuovo titolo frutto di questo lavoro.

Nel frattempo, l’azienda ha lanciato “Days Gone Remastered”.

### Conclusioni
La situazione a Bend Studio evidenzia le difficoltà che molti team nel settore videoludico affrontano, con licenziamenti e cancellazioni di progetti che possono influenzare gravemente il futuro creativo e operativo dello studio. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione e quali nuovi progetti emergeranno in seguito a questa riflessione interna.

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