Dazi Usa: Toyota perde 1,3 miliardi in due mesi.

Le tariffe al 25% imposte sugli import di auto e pezzi di ricambio stanno creando seri problemi nel settore automotive. Toyota prevede un calo degli utili del 20% per l’anno fiscale in corso. La situazione è talmente grave che, secondo recenti stime, un’azienda automobilistica giapponese perde un milione di dollari ogni ora a causa di questi dazi. Toyota, il principale produttore giapponese e la più grande azienda automobilistica al mondo, ha previsto un abbattimento degli utili di 1,3 miliardi di dollari tra aprile e maggio, con effetti potenzialmente devastanti anche per altri produttori, più deboli e maggiormente dipendenti dal mercato statunitense.
Il momento nero di Toyota: -20% sull’anno fiscale
Un anno fa, Toyota aveva registrato il miglior trimestre nella sua storia, con utili pari a 67,21 miliardi di dollari. Ora, le previsioni per l’anno fiscale che termina a maggio 2026 sono state drasticamente ridotte, passando da quasi 33 miliardi a 26 miliardi. L’ad di Toyota ha dichiarato che l’impatto dei dazi è difficile da prevedere a lungo termine, sottolineando come il contesto commerciale attuale stia subendo profonde evoluzioni.
Il pugno nello stomaco di Tokyo e le stime di crescita dimezzate
È evidente che esiste un Giappone prima e dopo l’imposizione dei dazi. Le tariffe del 25% sulle vetture e sui pezzi di ricambio hanno colpito duramente l’industria, che rappresenta il cuore dell’economia giapponese. Recentemente, la Banca centrale giapponese ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita dall’1,1% allo 0,5%, indicando come principale causa il “livello senza precedenti” delle tariffe americane. Mentre gli emissari giapponesi cercano di avviare trattative con le autorità statunitensi, la situazione continua a peggiorare, influenzando negativamente l’intera economia.
Conclusioni
La crisi attuale nel settore automotive giapponese è segnata da incertezze e previsioni scoraggianti, con effetti che si estendono ben oltre Toyota e stanno mettendo a dura prova l’intera economia del Paese. Senza una risoluzione della questione dei dazi, il futuro dell’industria automobilistica giapponese appare incerto.