Storia

Trevisan: “Torino in stile Glasnost, spero che Cairo parta.”

Un tifoso granata e un appassionato attento alla squadra.

Il Torino è in ritiro e la situazione come appare?
“È un momento cruciale. La squadra sembra da costruire, soprattutto in attacco, poiché manca il tridente. Ci si augura che nei prossimi giorni arrivino innesti utili. Ho visto l’allenatore cercare di adattare diverse formazioni per dare equilibrio alla squadra, e per questo credo che sia necessaria una ristrutturazione, partendo dalla dirigenza. Si spera in un nuovo inizio dopo un lungo periodo di mediocrità.”

Per quanto riguarda la difesa?
“In difesa ci sono alcuni riferimenti solidi. Il nuovo acquisto dall’Empoli, Ismajli, potrebbe rivelarsi importante. Ci sono interrogativi sulla permanenza di alcuni giocatori e sulla figura del portiere. Sebbene ci siano state molte speculazioni su diversi nomi, alla fine sono arrivate poche novità. Ho notato che l’allenatore ha adottato un sistema di difesa a tre, in contrasto con la tradizionale difesa a quattro.”

Quali sono le impressioni sul nuovo allenatore?
“È una figura più calma rispetto ai suoi predecessori. Ha dimostrato capacità di salvare squadre in difficoltà, portando risultati positivi. Tuttavia, la mediocrità del Torino è frustrante e si spera in un cambiamento significativo nella dirigenza, dato che il sentimento tra i tifosi non è dei migliori nei confronti della presidenza attuale.”

Qual è il sentiment riguardo al presidente?
“Il periodo di presidenza è lungo e molti avvertono la necessità di un cambiamento. Si spera in un nuovo corso per la società. La passione per il club rimane forte, indipendentemente da chi gioca in campo. Molti tifosi sono preoccupati per il futuro e preferirebbero correre il rischio di un cambiamento piuttosto che rimanere fermi in una situazione di mediocrità.”

C’è qualcosa di positivo malgrado le difficoltà?
“Certamente, la presenza costante dei tifosi è un aspetto incoraggiante. Vedere giovani appassionati è confortante, anche se la mancanza di nuovi arrivi è una delusione. Si spera in un miglioramento, anche se al momento si registrano poche novità sul mercato.”

Qual è il giudizio sulla location del ritiro?
“Il posto scelto per il ritiro è di alta qualità e permette di sfuggire al caldo delle città. Nonostante alcune difficoltà pratiche per i tifosi, la bellezza del luogo e il clima favorevole sono assolutamente apprezzabili.”

Che significato ha per voi la speranza?
“La speranza è fondamentale per il futuro del club. Ci sono aspettative sulla prossima amichevole, anche se tradizionalmente queste partite non rispecchiano la realtà della stagione. È importante mantenere viva la fede granata e, idealmente, vedere risultati concreti per attrarre anche le nuove generazioni di tifosi. Il piazzamento in classifica conta molto e, senza una nuova fase, diventa difficile ambire a obiettivi significativi.”


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