Storia

“Rispetto per la memoria storica della città: un errore clamoroso”

La posizione riguardo alla riqualificazione di Piazza Tre Monumenti è di disaccordo su parte del progetto attuale, in particolare sulla rimozione della figura di Cornelio Tacito in favore di Cocceio Nerva. Si osserva una superficialità clamorosa, con numerose fonti storiche completamente ignorate a favore di una ricostruzione arbitraria e priva di fondamento.

La presenza dei “Tre Monumenti” dedicati a Cornelio Tacito, Marco Claudio Tacito e Annio Floriano è attestata da illustri figure nel corso dei secoli. Si fa riferimento a mausolei in quella zona, in coerenza con il grande sito funerario della “Necropoli ex poligrafico Alterocca” dei Naharki. Nel XV secolo, Francesco di Giorgio Martini documentò l’esistenza di questi mausolei. Successivamente, Giacomo Lauro e Francesco Angeloni, nel XVII secolo, confermarono la presenza di epigrafi legate alle tombe, tra cui quella di Cornelio Tacito.

Nel 1613, il Comune di Terni approvò la realizzazione di una statua in memoria di Cornelio Tacito, destinata alla “Platea Major”, a testimoniare il legame di Terni con lo storico. Ci furono anche medaglioni dedicati ai tre personaggi in Palazzo Carrara, prima che il materiale fosse disperso a causa dei bombardamenti nella Seconda guerra mondiale. Le scoperte archeologiche nei primi anni del ‘900 confermarono l’esistenza di basamenti legati a questi personaggi. Inoltre, documenti storici menzionano una porta della città, in passato chiamata “Porta Tre Monumenti”, evidenziando la simbolicità della loro presenza.

Cornelio Tacito, pur senza una fonte diretta sul luogo di nascita, è sempre stato associato a Terni, e vari documenti storici e filologici avallano questa connessione. L’imperatore Marco Claudio Tacito, originario di Terni, si dichiarò suo discendente. Inoltre, i documenti critici sull’architettura non attestano la figura di Nerva nel contesto della presenza di Tacito.

Numerose fonti storiche confermano la ternanità di Tacito e la presenza della sua tomba nell’area di Piazza Tre Monumenti. È quindi difficile comprendere come si possa elaborare un progetto che ignori la memoria storica della città. Si auspica che venga ripristinata la giusta collocazione storica degli eventi, reinserendo Cornelio Tacito nel progetto.

Si propone la creazione di un museo dedicato alla civiltà umbra villanoviana, alla fase romana di Interamna Nahars e una sezione sui tre personaggi storici: Marco Claudio Tacito, Cornelio Tacito e Annio Floriano.

*Nota: Antropologo culturale ed etnologo

Coordinamento del Centro Studi:

Dott.ssa Anna Rita Mosca

Morena Sacco

Luciano Sabatini


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