Rievocazione della Coppa Roma – Castellammare ad ottobre a Cittaducale.

Sabato 4 ottobre 2025, dalle ore 10:30, transiterà a Cittaducale la terza edizione della Rievocazione Storica della Coppa Roma – Castellammare Adriatico. La manifestazione prevede un controllo orario in piazza del Popolo, con supporto del Club Autostoriche Rieti e dell’Amministrazione Comunale di Cittaducale, seguito da un punto di ristoro presso il Bar Ducale.
L’evento, che ha preso vita il 19 agosto 1923, partiva da Ponte Salario a Roma per giungere all’Adriatico, transitando a Cittaducale in un contesto caratterizzato da allevatori e pastori diretti alla fiera di San Magno. I promotori furono un grande appassionato di motori e un amante della sua terra. Nel corso degli anni, le motociclette hanno sempre fatto parte delle competizioni a Pescara, con rinomate case costruttrici nazionali ed estere come Moto Guzzi e Benelli. Tra i vincitori ci sono stati Piero Taruffi, Dorino Serafini, e Omobono Tenni, insieme a molti altri piloti. Quest’anno gareggeranno anche tre concorrenti reatini: Marco Fabrizi su Guzzi 500, Francesco Giraldi su Guzzi 500 e Gerj Leonardi su Ducati 125, rappresentanti del Club Autostoriche Rieti e tesserati per l’occasione con il Moto Club Racing Rieti.
La partenza avverrà dal Parco Comunale di Monterotondo, utilizzando strade consolari storiche come la Salaria e la Tiburtina. Il percorso includerà la Strada Statale Appennino Abruzzese e Appulo-Sannitico e la Valle Subequana, giungendo infine all’Adriatico. Sono previste soste con ristori offerti dalle amministrazioni comunali di Cittaducale, San Demetrio Ne’ Vestini (AQ) e Popoli (PE). Il tempo stimato per completare il percorso di gara è di 8 ore, incluse le soste. L’arrivo è fissato a Villa Acerbo di Caprara d’Abruzzo, con un saluto ufficiale da parte del Sindaco di Spoltore e dei responsabili della Pro-Loco locale.
Nel contesto delle manifestazioni italiane, un percorso così lungo con motociclette storiche rende questa giornata di gara un evento unico. La motocicletta d’epoca e il motorismo storico sono sempre più parte integrante della cultura e della storia delle regioni coinvolte, con il Lazio e l’Abruzzo che rappresentano palcoscenici ideali per un turismo a due ruote che favorisce un’esperienza immersiva. La varietà dei mezzi partecipanti aggiungerà un ulteriore valore a questa manifestazione, trasformando il percorso in un museo viaggiante per un giorno.



