Storia

Prime evidenze archeologiche di lotte gladiatori-leoni.

Le lotte tra gladiatori e leoni rappresentano un aspetto emblematico della storia romana, spesso avvolto nel mito. Fino ad ora, tuttavia, mancavano prove dirette di questi combattimenti.

Recentemente un team dell’università di York ha fornito le prime evidenze archeologiche di uno scontro tra un gladiatore e un leone, grazie al ritrovamento dello scheletro del gladiatore. La scoperta è documentata in uno studio pubblicato in una rivista scientifica.

Il progetto, avviato nel 2004, ha portato alla luce un cimitero romano lungo una via che collegava le città di York e Tadcaster, risalente a circa 1.800 anni fa e inizialmente associato a soldati o schiavi. Approfondite analisi hanno suggerito che i sepolti fossero in realtà gladiatori: i resti erano di individui di grande statura, con evidenti segni di ferite curate in modo rudimentale e indizi di riti funebri non convenzionali. Degli 82 scheletri rinvenuti, molti provenivano da diverse parti dell’Impero romano.

Una volta confermato che i sepolti erano gladiatori, riservati a onori speciali e coinvolti in combattimenti che avevano un’importanza rituale, uno degli scheletri ha rivelato un dettaglio decisivo: alcune ossa presentavano segni di morsi, verosimilmente lasciati da un grosso carnivoro, molto probabilmente un leone. La ferita risultava non rimarginata, suggerendo che fosse la causa del decesso del gladiatore, il quale aveva quindi partecipato a un combattimento letale. Inoltre, dopo la morte, il gladiatore fu decapitato, forse per motivi di natura rituale, mentre non si conosce la sorte del leone coinvolto.


Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio