Il libro tornato in biblioteca dopo 40 anni e il lettore.

Signa (Firenze), 7 agosto 2025 – Un cittadino ha riportato in biblioteca un libro preso in prestito 40 anni fa.
La storia si è svolta a Signa, dove un uomo si è presentato all’ufficio prestiti dopo quattro decenni. Con sé aveva il quarto volume della collana “Storia di Firenze. I primordi della civiltà fiorentina“, dedicato agli impulsi interni, gli influssi esterni e alla cultura politica, con un’appendice su Signa.
“Non è la prima volta che qualcuno riporta un vecchio libro – spiegano dalla bibliotec – ma 40 anni di ritardo sono insoliti”. C’è però un’ulteriore spiegazione fornita dal sindaco Giampiero Fossi.
“Il libro presenta il timbro della biblioteca comunale ed era stato prestato poco prima che questa chiudesse per accogliere la sede dell’Asl. Tutto il patrimonio fu inscatolato e la biblioteca rimase chiusa per dieci/undici anni. È possibile che l’utente abbia tentato di restituirlo, ma si sia poi rassegnato a tenerlo in casa”. Dopo 40 anni, sistemando gli scaffali, il volume deve essere riemerso, riaccendendo il ricordo del prestito mai restituito.
“La riconsegna di un libro dopo 40 anni è un gesto che mi ha colpito – ha commentato il sindaco –. Si tratta di un legame tra una persona e la nostra comunità. La biblioteca è un luogo di memoria e cultura: ogni libro ha una sua storia, e questa dimostra che non è mai troppo tardi per rispettare i beni comuni. Inoltre, questo libro è particolarmente significativo, poiché anche io in passato avevo cercato il quarto volume, senza successo. La biblioteca, in attesa di inaugurare nuovi spazi, continua a essere un luogo vivo e accogliente”.