Storia

Cinque archivi storici di Pisa accessibili al pubblico

Sabato 11 ottobre si svolgerà per il quinto anno consecutivo l’iniziativa ‘Archivi.doc’, nell’ambito dell’evento nazionale ‘Carte in dimora’. Questo progetto apre gratuitamente oltre 40 archivi privati delle grandi famiglie italiane e di istituzioni museali, religiose e laiche, offrendo un vasto patrimonio di documenti, mappe, pergamene, foto, disegni d’artista, progetti e libri contabili. Grazie al contributo di archivisti e storici, queste risorse rappresentano preziose tracce del passato e una fonte di ispirazione per il futuro.

Nelle Terre di Pisa saranno visitabili gratuitamente 5 archivi storici privati. Nel centro storico, l’Archivio Storico Palazzo della Carovana, della Scuola Normale Superiore, presenterà visite guidate con il tema ‘Storie di cibo e di uomini’. Si esploreranno aspetti particolari del rapporto tra cibo e comunità attraverso i documenti conservati. L’Archivio Salviati offrirà uno sguardo sulle attività commerciali e l’organizzazione di celebrazioni della famiglia Salviati. Saranno presentate anche le difficoltà legate agli eventi bellici del Novecento, evidenziando le reazioni per mantenere attiva l’attività didattica.

A Montopoli in Val d’Arno, l’Archivio Majnoni Baldovinetti Tolomei proporrà visite guidate con un focus sugli studi genealogici di Achille Majnoni. A Santa Maria a Monte, l’Archivio Storico del Comune offrirà una visita guidata per scoprire la storia dell’antico castello, svelando connessioni con figure illustri come Giosuè Carducci e Vincenzo Galilei, legati al territorio.

A Palaia, l’Archivio Vaccà Berlinghieri permetterà la consultazione di carte geografiche. A Volterra, il Mauro Staccioli Museo Archivio presenterà le maquettes dello scultore, documentando la sua pratica artistica dal Settanta al Duemila. Inoltre, saranno disponibili touch-screen per visualizzare materiali archivistici progettuali legati alle opere esposte.

Quest’anno c’è un’attenzione particolare agli archivi di artisti e personalità significative, da Bartolini a Puccini, accanto agli archivi delle storiche famiglie toscane e di istituzioni quali le Accademie e i Musei. Saranno inclusi archivi di diverse contrade senesi e di Comuni con radici storiche, offrendo un panorama ricco e diversificato. Il numero limitato dei posti disponibili impone la necessità della prenotazione.


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