Alba conferma il Palio, ma ancora in stallo su location.

Il Palio degli asini si svolgerà, ma la rievocazione storica non avrà luogo. L’evento tradizionale, che coinvolge i nove borghi della città con oltre mille volontari, quest’anno subisce una variazione. A inizio ottobre, mentre i tamburi segneranno l’inizio dell’autunno, non ci sarà la classica rievocazione medioevale in piazza, in cui i borghigiani rappresentano scene storiche e leggende. Non si è trovato un accordo tra l’amministrazione comunale, l’ente organizzatore della Fiera del Tartufo e la Giostra delle Cento Torri riguardo alla location e ai costi dell’evento.

Negli ultimi quattro anni, si era deciso di separare il Palio dalla rievocazione storica, evitando un evento di oltre tre ore che avrebbe potuto risultare pesante per il pubblico. L’idea era di tenere la rievocazione il sabato sera e il Palio la domenica, entrambi in piazza Duomo, che però ha posti limitati e presenta maggiori problemi di sicurezza. Già lo scorso anno, si era pensato di spostare le corse in piazza Cagnasso, un’area più ampia, ma il cambio di amministrazione ha rallentato questa decisione. Recentemente, l’assessore al Turismo ha manifestato l’intenzione di trasferire il Palio a piazza Cagnasso e ha invitato i borghi a fare altrettanto per la rievocazione storica. Tuttavia, la maggior parte dei borghi ha espresso contrarietà.

La presidente di un borgo ha sottolineato la difficoltà di organizzare uno spettacolo adeguato in soli tre mesi in una location così grande. La preferenza di molti borghi è di continuare a proporre la rievocazione sotto la cattedrale, dove aveva avuto successo in passato. È emerso anche un problema economico: per l’ente organizzatore è difficile gestire gli spalti in due luoghi diversi e l’assessore ha definito i costi come un onere fastidioso. Un ex assessore ha contestato affermando che ci sarebbero i fondi per realizzare l’evento, proponendo di mantenere la rievocazione in piazza Duomo.

L’assessore ha cercato di esprimere che la collaborazione con i borghi è fondamentale. Si è evidenziato che la novità del Palio nella grande arena di piazza Cagnasso potrà migliorare l’esperienza per il pubblico. Dopo aver preso atto della decisione di annullare la rievocazione, si è convenuto di concentrarsi sull’investitura del podestà e di riattivare il premio per la sfilata animata in occasione del Palio.