Terremoto 4.4 ai Campi Flegrei, stato d’emergenza dichiarato.
Un forte boato e un tremore del pavimento hanno colpito nuovamente i Campi Flegrei, con una scossa di magnitudo 4.4 alle 12.07, interrompendo la vita quotidiana. Nonostante i danni siano stati contenuti, la paura persiste tra la popolazione, già abituata ai fenomeni sismici di questi luoghi. Il governo ha annunciato la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale per l’area.
Matteo e Rita, residenti a Pozzuoli da oltre 50 anni, hanno affrontato il bradisismo per lungo tempo. “Dobbiamo convivere con questa situazione”, affermano. Ma questa mattina, mentre il lampadario oscillava e i bicchieri cadevano, la paura è tornata a farsi sentire. Molti cittadini sono corsi in strada, altri si sono precipitati verso le scuole, dove le lezioni erano in corso, costringendo a evacuazioni. La situazione ha creato congestionamento nel traffico, un problema segnalato anche dal sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, che ha evidenziato la poca consapevolezza su come comportarsi in caso di emergenza.
La macchina dei soccorsi ha risposto prontamente. “Le prime verifiche di vigili del fuoco e Città metropolitana sulle scuole e strutture pubbliche hanno dato esiti rassicuranti”, ha dichiarato il prefetto di Napoli, Michele di Bari, sottolineando che non ci sono stati gravi danni, sebbene ci sia un costone sottoposto a verifiche. Al momento sono stati richiesti diversi interventi da parte dei vigili del fuoco, e il Centro coordinamento soccorsi rimarrà attivo per supportare la popolazione. La scossa è stata avvertita anche a Napoli, senza danni significativi, e le scuole riapriranno regolarmente domani. Nel frattempo, le scosse continuano, con circa una ventina registrate dopo il primo evento sismico. Sono stati attivati centri di accoglienza e aree di attesa a Pozzuoli.
Il sindaco Manzoni ha dichiarato che il bradisismo è una realtà con cui bisogna convivere. Ha escluso l’installazione di tende, come avvenuto in passato, avvertendo i cittadini che tale opzione non rientra nei piani. La situazione meteorologica ha portato la gente a preferire di rimanere sotto la pioggia piuttosto che tornare a casa. Molti anziani si sono detti frustrati e chiedono soluzioni per coloro che non possono spostarsi facilmente.
Intanto, i controlli da parte dell’Anas sulle strade statali non hanno evidenziato anomalie. La circolazione ferroviaria sulla linea alta velocità Roma-Napoli è tornata alla normalità, così come la metropolitana tra Pozzuoli e Gianturco. Tuttavia, la vita quotidiana della popolazione di Pozzuoli rimane sospesa. Sebbene al momento i danni siano limitati, la paura di chi vive in queste zone resta prevalente.
Nel pomeriggio, un vertice ha avuto luogo con il capo dipartimento della Protezione civile, riguardo alle procedure già avviate in relazione al rischio sismico nei Campi Flegrei, connesso al bradisismo. È in programma di chiedere l’intesa necessaria al presidente della Regione Campania prima di presentare una proposta di delibera al Consiglio dei ministri.