Temi europei e internazionali sul tavolo.
Il concetto di un incontro bilaterale è emerso durante un breve scambio tra i due al funerale di Papa Francesco, e in poche settimane ha iniziato a concretizzarsi: Giorgia Meloni ed Emmanuel Macron si incontreranno martedì a Roma, scelta condivisa poiché l’ultima volta era stato Macron a ricevere Meloni a Parigi. Questo colloquio avviene dopo mesi di tensioni ed è destinato a focalizzarsi sulla ricerca di una posizione comune europea riguardo ai dazi statunitensi e sulla complessa crisi ucraina. La notizia è stata diffusa da fonti ufficiali mentre Meloni, appena atterrata a Samarcanda, stava assistendo a uno spettacolo di luci nelle madrase di piazza Registan.
I principali argomenti in agenda includeranno questioni bilaterali, europee e internazionali. È stato evidenziato che questo incontro avrà un tono distensivo, soprattutto a seguito delle tensioni recenti tra Roma e Parigi per le diverse posizioni rispetto all’Amministrazione Trump e le strategie per affrontare la crisi ucraina. Meloni si era distaccata dall’idea di inviare truppe in Ucraina, provocando l’irritazione di Macron, che aveva parlato di «false informazioni» nei confronti delle informazioni russe. Nelle ultime settimane, il nuovo cancelliere tedesco ha cercato di mediare tra le due parti.
Nonostante disaccordi passati, durante un incontro a Versailles, Meloni e Macron avevano già tentato di instaurare una sorta di tregua. Questo nuovo incontro mira a ridurre le distanze in vista di appuntamenti cruciali, come il G7 in Canada e il Consiglio UE. Meloni ha in programma anche una conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina a Roma e entrambi i leader sperano in progressi verso la pace tra Kiev e Mosca e in Medio Oriente, oltre che in ambito commerciale tra Usa e UE.