Necessaria una risposta Ue comune.

Italia e Grecia, come Paesi di primo ingresso, affrontano livelli insostenibili di migrazione irregolare verso l’Europa e sfide comuni che possono essere risolte solo con una risposta dell’intera Ue. I due governi sottolineano che lo sviluppo della dimensione esterna è essenziale per affrontare la migrazione irregolare nel lungo periodo e si impegnano a garantire una corretta attuazione del Nuovo Patto su migrazione e asilo. Riaffermano la necessità di aderire al principio di solidarietà e equa condivisione delle responsabilità, evidenziando l’importanza di soluzioni innovative.

Si guarda con favore all’accordo tra Italia e Albania come modello replicabile a livello europeo. Riconosciuto il rafforzamento dei concetti di “Paese di origine sicuro” e “Paese terzo sicuro”, con sostegno alla proposta di riformare il quadro normativo europeo sui rimpatri. Italia e Grecia si impegnano per un’approvazione rapida del nuovo regolamento Ue sui rimpatri e a favore dell’adozione di una lista europea dei Paesi di origine e dei Paesi terzi sicuri, considerata fondamentale per il funzionamento del sistema comune europeo d’asilo.