Schlein: “Uniti si vince”. Donzelli: “Centrodestra cresce”.
Dopo i risultati delle elezioni comunali, il centrosinistra riparte dalla formula del campo largo, ispirata al modello di Genova. Questo approccio include Pd, M5s e Avs, oltre all’ex terzo Polo di Azione e Italia Viva. L’invito all’unità è stato espresso, in particolare, da Matteo Renzi. I centristi di Azione si mostrano entusiasti, ma evitano il tema del campo largo. Il M5s si trova in una posizione più difficile, creando incertezze per una possibile coabitazione con renziani e calendiani.
La segretaria del Pd, Elly Schlein, esprime ottimismo, sottolineando che l’unità è fondamentale per vincere e congratulandosi con le forze che hanno contribuito ai recenti successi. Giuseppe Conte, con toni più cauti, fa riferimento alla vittoria di Silvia Salis a Genova, evidenziando l’importanza di progetti civici e inclusivi. Renzi riprende il discorso, enfatizzando che il centrosinistra deve trovare temi comuni per raggiungere un accordo.
Carlo Calenda, invece, punta a un’alternativa pragmatica, facendo compimenti a Salis mentre Giovanni Donzelli di FdI ridimensiona l’importanza della vittoria a Genova, affermando che il centrodestra sta crescendo nel resto d’Italia.
Tra le opposizioni, alcune voci collegano le elezioni comunali al referendum, esprimendo ottimismo. Tuttavia, all’interno del M5s prevale un pessimismo maggiore riguardo al campo largo, con alcuni esponenti che temono di perdere il sostegno dei loro elettori. Dalla parte del Pd riformista, Stefano Bonaccini sottolinea la necessità di unione per battere la destra.
Infine, la sinistra dem celebra i risultati della linea di Schlein, mentre, a Matera, Domenico Bennardi del M5s annuncia di non sostenere Roberto Cifarelli del Pd al ballottaggio, evidenziando una certa ambiguità nell’unità.