Rosso: ‘Primo partito, altri avrebbero potuto fare di più’.
“Il risultato dispiace a tutti, non pensavo di non arrivare al ballottaggio.” Così il coordinatore regionale di un partito ha commentato la sconfitta del centrodestra alle elezioni comunali di Genova, riconoscendo la delusione ma rivendicando il ruolo di primo partito del centrodestra in città.
“Fa piacere constatare che il partito in questione è la forza più votata della coalizione, anche davanti alle liste civiche. Rispetto alle comunali del 2022, abbiamo guadagnato oltre tre punti percentuali,” ha sottolineato, riconoscendo però che l’avanzamento non è bastato a garantire un risultato vincente.
Nel suo intervento, ha anche evidenziato la solidità di un altro partito: “Ha una forza notevole che riesce a mantenere stabile nel tempo. Noi abbiamo fatto la nostra parte, ora serve un’analisi collettiva per capire cosa non ha funzionato. Da coordinatore del primo partito del centrodestra genovese, penso che altri debbano interrogarsi su cosa si poteva fare meglio.”
Sul fronte nazionale, ha ribadito che il cosiddetto “campo largo” non spaventa il suo partito: “Continua a godere di una forte stima tra gli italiani. Anche se non l’ho sentita direttamente, ho parlato con i vertici nazionali. C’è rammarico, ma la politica è fatta anche di sconfitte.”
Commentando la performance della candidata del centrosinistra, ha ammesso: “Quando si uniscono attorno a un candidato che riesce a non far parlare di politica, sono forti. Avevano una candidata nuova con un’enorme forza comunicativa. È stata una sfida tra preparazione ed inesperienza, ma sul piano della comunicazione lei è stata più incisiva.”
Infine, un ringraziamento al candidato del centrodestra: “Ce l’ha messa tutta, si è fatto quello che si riteneva giusto. Ritengo inutile il senno di poi.”