Puglia interrompe rapporti con Israele per diritti umani.
La Puglia si dissocia da Israele attraverso una mozione del Consiglio regionale, chiedendo l’interruzione di ogni collaborazione commerciale con lo Stato ebraico. Inoltre, il Consiglio comunale di Bari ha approvato un ordine del giorno in cui si dichiara non gradita, anche per le future edizioni della Fiera del Levante e nei Saloni specializzati, la partecipazione dello Stato di Israele, o dei suoi rappresentanti, fino a quando non terminerà l’intervento militare nella Striscia di Gaza e non saranno rispettati i diritti umani della popolazione civile.
Posizione della Regione
Il presidente di Regione ha espresso in un video la sua opinione su quanto sta avvenendo nella Striscia, definendolo “un genocidio di inermi palestinesi”. Ha invitato i dirigenti e dipendenti della Regione a interrompere ogni rapporto con i rappresentanti istituzionali di quel governo, a meno che non sia per iniziative che mirano a far cessare il massacro nella Striscia di Gaza. Ha precisato che si tratta di una posizione nei confronti del governo e non del popolo israeliano.