Novità nel decreto sicurezza: reati su occupazioni e accattonaggio.

Il decreto introduce 14 nuove fattispecie di reato e 9 aggravanti, toccando temi come le occupazioni abusive delle abitazioni, i blocchi stradali e le truffe agli anziani.

Promette misure più severe su occupazioni abusive, blocchi stradali e truffe agli anziani, oltre a un giro di vite sulle rivolte in carcere, sulle madri detenute e sulla cannabis light.

Il decreto Sicurezza prevede 14 nuove fattispecie di reato e 9 aggravanti. Questa misura ha sollevato preoccupazioni per il restringimento dei diritti di dissenso e libertà, suscitando proteste in diverse piazze.

Consta di 39 articoli che recepiscono il disegno di legge del 2023, con 12 articoli modificati in base ad aggiustamenti e rilievi istituzionali.

Occupazione delle case

Si introduce il reato di “occupazione arbitraria di immobile destinato a domicilio altrui”, punibile con reclusione da 2 a 7 anni, previste procedure d’urgenza per il rilascio degli immobili.

Norma anti-Gandhi

Viene istituito un inasprimento delle pene per chi protesta bloccando il traffico. Si prevede il carcere fino a un mese per chi blocca una strada o una ferrovia, e pene da sei mesi a due anni se il reato è commesso da più persone.

Detenute madri

Modifiche alle norme riguardanti il rinvio della pena per donne in gravidanza e madri con figli under 3, ora facoltativo e non più obbligatorio.

Schede sim per i migranti

Modifiche alla norma che richiede un documento d’identità per acquisto di sim telefoniche, e sanzioni per i gestori che non rispettano gli obblighi di identificazione.

Rivolte in carcere e nei Cpr

Introduce un nuovo reato di rivolta in carcere, punibile da 1 a 5 anni, e un nuovo reato per reprimere le rivolte nei Cpr.

Cannabis Light

Stop alla coltivazione e vendita delle infiorescenze di cannabis a basso contenuto di Thc per usi diversi da quelli industriali, punito come sostanza stupefacente.

Bodycam

Prevista l’adozione di bodycam per le forze di polizia impegnate nel mantenimento dell’ordine pubblico, ma non come dotazione obbligatoria.

Misure su NoTav e NoPonte

Arriva un’aggravante per chi minaccia un pubblico ufficiale per impedire opere pubbliche strategiche.

Tutela legale per le forze dell’ordine

Raddoppio delle spese legali per forze dell’ordine indagate per fatti di servizio, beneficio riconosciuto a partire dal 2025.

Terrorismo

Introduzione di nuove fattispecie di reato riguardanti la detenzione e divulgazione di materiale per atti di terrorismo.

Truffe agli anziani

Introduzione di pene più severe per le truffe agli anziani, con aggravanti che prevedono detenzione da 2 a 6 anni.

Accattonaggio

Inasprimento delle pene per chi impiega minori nell’accattonaggio, fino a 5 anni di reclusione.

Reati vicino a stazioni treni e metro

Nuova aggravante per reati commessi all’interno o nelle vicinanze di stazioni ferroviarie o metropolitane.