Morti due combattenti italiani in Ucraina.
Due italiani, Manuel Mameli e Antonio Omar Dridi, sono morti in Ucraina. Le informazioni su Mameli sono state comunicate dai suoi commilitoni all’ambasciata italiana, in contatto con la famiglia. Nato a Cagliari nel 2000, è il settimo italiano a morire nel paese dall’inizio dell’invasione russa.
Mameli è stato dichiarato disperso in azione poiché il suo corpo non è stato recuperato, essendo morto in un’area controllata dai russi. Si ipotizza che il suo decesso sia avvenuto a causa di un attacco di un drone russo vicino a Pokrovsk, con altre cinque vittime e due feriti tra i volontari italiani coinvolti.
Secondo quanto riportato su una pagina Facebook dedicata ai volontari in Ucraina, anche Antonio Omar Dridi è stato ucciso mentre combatteva. Dridi, nato nel 1991 e originario di Palermo, aveva prestato servizio come volontario. La famiglia, in particolare la sorella Noah, aveva espresso preoccupazione poiché non si avevano notizie di lui da un paio di mesi. Un commilitone aveva informato la famiglia che il bunker in cui si trovava era stato bombardato.