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Molinari è un mitomane, la frattura era precedente.

Si solleva un interrogativo: è più visibile chi esce o chi sta a casa? Questa domanda ci porta a riflettere sul sempre più complesso scenario intorno al caso di Resinovich. Recentemente, i legali della famiglia di Liliana hanno rilasciato dichiarazioni in cui Nicodemo Gentile definisce il preparatore anatomico Giacomo Molinari come “pirotecnico”, accusandolo di aver causato la frattura alla seconda vertebra toracica della donna. Gentile ha affermato che una recente revisione delle immagini della TAC effettuata sul cadavere ha confermato che la frattura era già presente al momento dell’esame dell’8 gennaio 2022, mentre considera le affermazioni di Molinari come un “bluff”.

Il fratello di Liliana, assieme a Penelope, ha sporto querela per falso contro Molinari, il quale ha risposto affermando la verità delle sue dichiarazioni. Gentile accusa Molinari di fornire informazioni “mendaci e tardive”. La situazione sembra ingarbugliarsi ulteriormente, con un continuo scambio di reazioni e posizioni. Durante le indagini, le posizioni della famiglia e del marito Sebastiano, unico indagato per l’omicidio, erano rimaste allineate, ma l’iscrizione di Visintin nel registro degli indagati ha cambiato la dinamica.

I legali di Sebastiano stanno preparando la difesa, mentre Penelope e altri stanno intensificando le loro richieste. I consulenti di Sergio Resinovich sostengono che la vertebra fosse già rotta prima della TAC dell’11 gennaio 2022, mentre l’autopsia risale all’8 gennaio. Il fratello comincia a nutrire dubbi su Molinari, interrogandosi se il collaboratore del medico legale Fulvio Costantinides stia realmente aiutando o coprendo qualcuno, e vorrebbe comprendere le sue eventuali influenze.

Nonostante le ispezioni richieste al ministero della salute e il dibattito acceso che ne deriva, il caso rimane aperto. Il fratello si chiede come sia possibile che nessuno abbia notato il comportamento di chi, con mancanza di rispetto per i defunti e i professionisti, abbia trasformato una sala autoptica in un luogo inappropriato. Per Sergio, Molinari è da considerarsi un “fantoccio” e dovrebbe essere rimosso.


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