Meteo Estate 2025: ipotesi di blocco atmosferico freddo.
Maggio 2025 si presenta con un quadro climatico significativo, all’interno di un contesto globale di cambiamenti climatici sempre più evidenti. In questi giorni, un anticiclone si è formato sull’Atlantico settentrionale, favorendo il continuo passaggio di perturbazioni che interessano in particolare la Penisola Iberica. Qui, l’inizio del 2025 rischia di essere uno dei più piovosi degli ultimi decenni, un chiaro segnale dell’estremizzazione climatica in atto.
Il blocco atmosferico tra Islanda e Germania
Mentre a sud predominano piogge incessanti, tra le Isole Britanniche, la Germania settentrionale, la Danimarca e fino all’Islanda, si osservano condizioni meteo straordinariamente anomale. La presenza di un’alta pressione di blocco, solitamente più tipica dei mesi invernali, si manifesta ora nel cuore della primavera, un fatto eccezionale per il mese di maggio.
Questo tipo di anomalia climatica a catena potrebbe accentuarsi nelle prossime settimane, contribuendo ad amplificare il senso di caos che caratterizza le dinamiche meteo contemporanee.
Italia: il ruolo dell’ITCZ
Anche l’Italia subisce gli effetti di questi sconvolgimenti atmosferici. Malgrado l’espansione verso nord dell’ITCZ (Intertropical Convergence Zone), che non travolge il Mediterraneo, il Paese potrebbe comunque essere influenzato da perturbazioni anche durante il periodo estivo.
Le regioni settentrionali sembrano essere le più esposte a questi fenomeni, con un concreto rischio di vivere un’estate diversa da quella abituale: non più solo caldo tropicale, ma anche precipitazioni ricorrenti e cieli plumbeo.
Il meteo dell’Estate 2014, la replica
Un precedete significativo risale all’estate del 2014. Dopo una breve ma intensa ondata di calore nel mese di giugno, i mesi successivi furono caratterizzati da un meteo estremamente instabile, con cieli grigi e piogge abbondanti. A Milano, il fiume Seveso esondò ripetutamente, evidenziando l’intensità delle precipitazioni.
Nel Centro-Sud dell’Italia, la stagione mantenne un carattere tipicamente mediterraneo, grazie alla presenza di una pseudo Alta Pressione delle Azzorre che garantì giornate calde ma stabili.
Meteo figlio del caos climatico
Sebbene i modelli matematici stagionali disponibili non segnalino chiaramente l’arrivo di un’estate anomala, la storia recente insegna che il meteo può riservare sorprese inspiegabili. Nel contesto del cambiamento climatico, eventi estremi come un’estate fresca e piovosa non sono impossibili, anche se appaiono lontani dall’immaginario collettivo abituato a temperature roventi e tassi di umidità elevati.
Il clima mediterraneo stesso è frutto di un delicato equilibrio che potrebbe essere alterato da fattori esterni, come anomalie nella corrente a getto o il comportamento di grandi strutture anticicloniche.
Fonti scientifiche confermano che i blocchi atmosferici sono destinati a diventare sempre più persistenti nel futuro, alimentando l’incertezza del meteo globale.