Meloni in Asia: inaugurata “via Roma” e intese da tre miliardi.
Energia, nucleare e materie prime critiche, con quattordici intese di cooperazione che coprono vari settori, dall’agricoltura al metallurgico, passando per la cultura e la formazione universitaria. Un gesto simbolico è rappresentato dalla “via Roma” nel cuore di Samarcanda, capitale dell’Uzbekistan, voluta dal presidente uzbeko Shavkat Mirziyoyev in occasione della visita della premier italiana. Dopo l’Uzbekistan, la premier si sposterà in Kazakhstan, dove parteciperà a un forum internazionale e a un vertice tra Italia e i Paesi della regione.
Durante la visita in Uzbekistan, sono previsti investimenti superiori ai tre miliardi nel paese centro-asiatico, con l’obiettivo di rafforzare i rapporti storici. Mirziyoyev ha accompagnato la premier nella scoperta di Samarcanda, importante tappa della via della Seta. Il dialogo si concentra sul rafforzamento del partenariato strategico tra i due Paesi, affrontando anche il panorama geopolitico attuale. Entrambi i leader hanno espresso preoccupazione per le tensioni geopolitiche e sottolineato la necessità di risposte collettive a queste sfide. Le quattordici intese coinvolgono, tra gli altri, aziende e università di fama, sottolineando l’importanza dei legami tra Italia e Uzbekistan.
A Astana, la missione prevede un incontro con i leader dei cinque Paesi centro-asiatici. Questa sarà l’occasione per firmare un’ulteriore dichiarazione congiunta, con l’obiettivo di approfondire la cooperazione in un’area fortemente influenzata dalla Russia, mentre l’Italia si conferma come terzo partner commerciale del Kazakhstan, dopo Russia e Cina.