Medico addormentato in Pronto Soccorso: «Tentato avvelenamento».

Un medico è stato immortalato mentre dormiva su una poltrona del Pronto Soccorso di Cerignola. Nell’ospedale c’erano molti pazienti in attesa, e le immagini sono state condivise sui social media. Il professionista, che lavora al 118 con turni alternati, ha parlato di un presunto tentativo di avvelenamento con l’uso di potenti ansiolitici.

Il medico che dorme al PS

Non sa chi lo avrebbe avvelenato, ma sospetta che possa essere personale non medico. Ritiene che in più occasioni siano state aggiunte benzodiazepine nel cibo e nelle bevande, poiché non ha mai sperimentato un simile episodio durante la sua carriera. Pensa che le motivazioni possano essere invidia nei suoi confronti, essendo un professionista preparato con tre lauree e una quarta in arrivo. Afferma che ci sono persone che lo osteggiano per i suoi successi.

I 12 mila euro di compensi

In risposta alle accuse di aver lavorato fino a 400 ore in un mese e di aver ricevuto compensi superiori ai 12 mila euro, il medico sostiene che quelle ore di lavoro sono legittime e che le contestazioni derivano da invidia. Afferma di contribuire significativamente all’efficienza delle strutture sanitarie, a differenza di altre persone che lo osteggiano. La Asl di Foggia ha avviato verifiche sulla situazione.