Mattarella: «Nessun potere è immune da controlli».
Le parole del presidente della Repubblica davanti ai magistrati ordinari in tirocinio
L’esercizio della Giustizia è «affidato dalla costituzione alla magistratura. La nostra Costituzione, lungimirante, persegue l’obiettivo di mantenere
l’equilibrio tra i varo organi dello stato: nessun potere è immune da vincoli e controlli». Parole rivolte ai magistrati ordinari in tirocinio.
Un «esercizio rigoroso e senso di
responsabilità sono un risvolto necessario», come l’irreprensibilità dei comportamenti individuali: «I giudici hanno il dovere di apparire ed essere irreprensibili ed imparziali. Rigore morale e professionalità elevata sono la
risposta più efficace ad attacchi strumentali».
Lo Ius dicere, la giustizia, «assegnato all’ordine giudiziario costituisce
espressione di un sapere che non si esaurisce nel dato tecnico-giuridico e, di
conseguenza, non potrebbe mai essere affidato a sistemi di intelligenza
artificiale. La decisione giudiziale è destinata ad incidere sulle
persone», è stato affermato.