Marocchino aggredisce mamma e figlia.
“Buongiorno. Mi apre? Sono il fattorino”. Laura, una 57enne di Rho, ha risposto al citofono pensando a una consegna prevista. Invece, dietro la porta si trovava un uomo descritto come “di origine nordafricana, statura media e corporatura media”. Questo uomo sarebbe stato successivamente fermato dalla polizia per tentata violenza sessuale e rapina aggravata.
L’aggressione
Era il sabato mattina alle 7.40 quando l’uomo, in divisa da lavoro, ha suonato al campanello. Laura, che vive al piano terra, ha risposto tranquillamente. Il finto fattorino ha chiesto se ci fosse qualcuno in casa: “Suo marito c’è?”. Alla risposta negativa, l’uomo ha forzato la porta d’ingresso e ha aggredito Laura, colpendola ripetutamente al volto. La figlia di Laura, svegliata da quell’epilogo violento, ha trovato la madre in difficoltà. Entrambe sono state quindi spinte sul letto, schiaffeggiate e minacciate.
La tentata violenza sessuale e la rapina
L’aggressore ha mostrato di avere intenzioni sessuali nei confronti di Laura. L’uomo ha afferrato l’iPhone della figlia, le ha chiuse in camera e si è allontanato. Mamma e figlia sono fuggite dalla portafinestra e hanno richiesto aiuto a un vicino di casa, chiedendo di contattare le autorità.
La caccia al finto fattorino tramite GPS
Gli agenti di polizia, giunti sul luogo, hanno acquisito informazioni per identificare l’aggressore. La figlia ha localizzato l’iPhone in corso Europa a Rho, ma le ricerche iniziali non hanno avuto esito. Dopo circa quarant minuti, il cellulare è stato rintracciato in piazzale Lotto a Milano. Gli agenti, seguendo i movimenti registrati dal GPS, hanno ipotizzato che l’uomo si trovasse sul filobus della linea 90, e hanno disposto un intervento per fermarlo.
La cattura del sospettato
Il filobus è stato bloccato in via Fatebenefratelli. L’aggressore, seduto accanto a una donna con un bambino, ha cercato di passare inosservato. Tuttavia, gli agenti lo hanno riconosciuto e arrestato. Identificato come un uomo marocchino di circa cinquant’anni, senza fissa dimora e con precedenti per reati simili, è stato denunciato per tentata violenza sessuale e rapina aggravata. Attualmente si trova in carcere in attesa dell’interrogatorio di convalida del fermo.