News

Lavori di recupero sospesi dopo la morte di un sub.

L’olandese Robcornelis Maria Huijben Uiben, sommozzatore specializzato di 39 anni, è deceduto durante un’immersione per il recupero di un veliero affondato al largo di Porticello il 19 agosto. Durante le operazioni, stava tagliando il boma a 49 metri di profondità quando un materiale non identificato lo ha colpito. Le indagini sono in corso e l’area è stata sequestrata. L’impresa coinvolta ha dichiarato di offrire piena collaborazione.

I lavori di recupero del Bayesian, yacht affondato di recente, sono stati sospesi. A nove mesi dal naufragio, si registra un’ulteriore vittima. La Procura di Termini Imerese ha aperto un’indagine sul caso. Il corpo del sommozzatore è stato trasferito all’istituto di medicina legale per eventuali accertamenti. Le indagini sulla morte sono condotte dalla capitaneria di porto di Palermo.

Il sommozzatore, impegnato in manovre con colleghi, ha perso la vita durante l’operazione di taglio del boma, preliminare alla rimozione dell’albero del veliero. Dopo varie manovre, il taglio avrebbe provocato un’azione imprevista con eventuale proiezione di materiale. Le riprese delle operazioni di recupero sono state interrotte in seguito all’incidente.

I lavori di recupero del relitto sono stati fermati e il corpo del sommozzatore è stato trasferito per le indagini autoptiche. Gli inquirenti stanno esaminando le circostanze del naufragio e gli eventuali errori umani coinvolti. Tre membri dell’equipaggio sono stati indagati per omicidio colposo plurimo e naufragio colposo.


Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio