L’anello del Pescatore: perché verrà distrutto al decesso del Papa.
Durante la cerimonia di inizio pontificato, sono stati consegnati il pallio e l’anello del Pescatore. Il Pallio è un’antica insegna episcopale realizzata con lana di agnelli, evocando il Buon Pastore che porta sulle spalle la pecorella smarrita. L’Anello, che raffigura San Pietro con le chiavi e la rete, simboleggia il compito di Pietro, l’Apostolo pescatore, di confermare i suoi fratelli. Questo compito è ora trasmesso al nuovo pontefice.
Una tradizione significativa è la distruzione dell’Anello al momento della morte del Papa. In passato, l’anello veniva spezzato dal cardinale Camerlengo per evitare un uso improprio del sigillo durante la sede vacante e per segnare la conclusione di un ministero unico e irripetibile. Oggi, l’atto ha un valore simbolico, rappresentando la missione compiuta e trasmessa a un successore.
Il significato dell’Anello del Pescatore è eloquente in relazione all’autorità come responsabilità, e al potere come servizio. L’anello, ricevuto dal nuovo pontefice, simboleggia che l’autorità ecclesiastica è una missione accolta da Cristo.
L’uso dell’anello risale almeno al XIII secolo, quando Papa Clemente IV introdusse un sigillo con l’effigie di san Pietro pescatore. Sebbene l’anello abbia perso la sua funzione di sigillo, ha mantenuto il suo alto valore simbolico, diventando un emblema dell’autorità. Indossarlo significa entrare pienamente nel ministero petrino, raccogliendo uomini e donne nella rete della misericordia divina.
Dall’epoca di Paolo VI, l’anello ha assunto forme più sobrie, spesso in oro massiccio o argento dorato, con un’effigie stilizzata di Pietro pescatore. Ogni anello è unico e realizzato appositamente per ogni nuovo Papa. Il simbolismo dell’Anello del Pescatore è fortemente ecclesiologico e cristologico, richiamando il compito di “gettare le reti” per Cristo, evangelizzando e confermando nella fede. Allo stesso tempo, l’anello rappresenta l’unione indissolubile tra il Papa e la Chiesa, simile a quella tra due sposi.