La scuola promuove la cultura del rispetto.
Oggi si celebra la Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia. Il ministro dell’Istruzione ha ribadito il sostegno e l’impegno della scuola nella lotta contro ogni forma di discriminazione. La Giornata, istituita dalla Risoluzione del Parlamento Europeo del 26 aprile 2007, ha come obiettivo di sensibilizzare sul tema della lotta contro le discriminazioni e la violenza. Secondo il ministro, questa iniziativa è in linea con i principi della Costituzione, che afferma che tutti i cittadini devono avere pari dignità sociale e uguaglianza davanti alla legge. Essa rappresenta un’importante opportunità di riflessione per le Istituzioni scolastiche, il personale scolastico e gli studenti sui valori di uguaglianza e libertà individuali.
La lotta contro le discriminazioni e il contrasto al bullismo coinvolgono quotidianamente i docenti nel formare le giovani generazioni al rispetto delle differenze e dei principi fondamentali della convivenza civile. Gli effetti negativi del bullismo omofobico sono ben documentati e mettono in evidenza l’importanza che la “Scuola Costituzionale” abbia un ruolo attivo nella promozione della cultura del rispetto. È cruciale che ogni studente possa esprimere liberamente la propria personalità e i propri talenti. Le Istituzioni scolastiche, mantenendo la propria autonomia, possono organizzare iniziative di approfondimento sui temi delle discriminazioni e dei diritti umani. Un ringraziamento va al personale scolastico che collabora con studenti e famiglie nella costruzione di una Scuola che sostiene i valori costituzionali e i principi democratici.