Ferrovie verso accordo con Starlink, Salvini: “Sperimentazione”.
La trattativa tra l’Italia e SpaceX sembra essere in stallo da mesi, dopo lo stop del Quirinale. Ferrovie dello Stato potrebbe chiudere un accordo per stazioni e convogli connessi a Starlink. La conferma arriva dal vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, che annuncia una sperimentazione di due settimane con due soggetti, specificando che la scelta del fornitore sarà a discrezione delle Ferrovie. Se la sperimentazione avrà esito positivo, il ministro si dice pronto a sostenere un accordo con Starlink. Questa situazione provoca immediatamente critiche da parte dell’opposizione politica.
Il ministro ribadisce di aver chiesto la connessione durante l’intera tratta dell’Alta Velocità tra Milano e Roma, ma precisa che Starlink non è l’unica opzione, bensì una delle poche aziende in grado di garantire il servizio. Fonti interne spiegano che il Gruppo sta investendo in progetti di potenziamento della connettività a bordo dei treni, puntando a migliorare l’esperienza di viaggio dei passeggeri. Tra i fornitori è presente anche Icomera, che ha integrato Starlink nei propri sistemi. Sono in fase di valutazione eventuali sperimentazioni con Starlink per progetti delle società del Gruppo.
Secondo alcune fonti, l’accordo sarebbe già nei fatti e verrebbe formalizzato tramite un bando per garantire l’ingresso dei satelliti di SpaceX nella rete ferroviaria. La tecnologia di Starlink sarebbe utilizzata per fornire connettività wi-fi a bordo dei treni e nelle stazioni remote.
Le critiche continuano ad arrivare dall’opposizione, che parla di forzatura inaccettabile. Un deputato esprime preoccupazione per la scelta di utilizzare Starlink senza un bando trasparente e sottolinea che il ministro sembra più interessato a promuovere l’azienda piuttosto che affrontare i problemi reali della rete ferroviaria. Anche altri esponenti politici concordano sulla necessità di concentrarsi sulla risoluzione delle difficoltà esistenti invece di stipulare contratti possibili per servizi meno efficienti.
Recentemente, il referente di SpaceX in Italia ha espresso la sua disponibilità a collaborare con il Paese, facendo riferimento ai piani del governo di sviluppare una costellazione satellitare nazionale. Tuttavia, ha anche sollevato interrogativi sulla capacità di mettere in orbita tali satelliti. Il ministro delle Imprese ha risposto alle dichiarazioni, sottolineando la riservatezza delle discussioni legate alle questioni di sicurezza e difesa nazionale. La situazione continua a generare dibattito e tensioni politiche.