Il video incriminante del 19enne.
Martina Carbonaro è stata assassinata dall’ex fidanzato Alessio Tucci. Durante il Tg1 delle 20, sono state mostrate le ultime immagini che ritraggono i due giovani insieme prima dell’omicidio della 14enne di Afragola. La ragazza era scomparsa nel tardo pomeriggio di ieri, e il suo corpo è stato trovato nell’ex abitazione del custode del campo sportivo “Moccia“ a Afragola. Tucci ha confessato l’omicidio ai carabinieri, mostrando segni di segni di angoscia mentre venivano proiettate le immagini degli ultimi momenti insieme, catturati dalle telecamere di sorveglianza vicino al centro commerciale «I Pini». I carabinieri avevano avviato un’ispezione nei pressi del campo sportivo, e la ragazza era stata avvistata per l’ultima volta in scooter con un amico.
L’omicidio
Costretto a collaborare dai carabinieri e dal pm della Procura di Napoli Nord Alberto Della Valle, Tucci, un muratore saltuario, ha confessato di aver ucciso Martina. Il corpo era nascosto sotto un vecchio armadio e cumuli di rifiuti in un edificio abbandonato, in un luogo dove i due si erano appartati in passato. Non vi erano segni di violenza sessuale, ma Martina presentava ferite sul volto e alla testa, provocate da almeno quattro colpi con un corpo contundente, probabilmente una pietra. Il medico ha stabilito che la ragazza è morta dopo una significativa perdita di sangue a seguito di un’aggressione ripetuta. Due ispezioni sono state condotte: la prima ha portato alla scoperta di occhiali, macchie di sangue e la pietra usata, mentre il corpo è stato trovato successivamente, dieci minuti dopo la mezzanotte.
La confessione
La videosorveglianza è stata decisiva per ricostruire le ultime ore di Martina. La ragazza era stata vista entrare in una yogurteria con l’assassino. Ai genitori aveva detto che sarebbe andata a mangiare un gelato, e inizialmente si pensava a un possibile rapimento. Tuttavia, Martina aveva accettato di rivedere il suo ex in un luogo appartato. Durante l’interrogatorio, Tucci ha inizialmente negato, ma, messo alle strette, ha confessato intorno alle 2:30. Le accuse nei suoi confronti comprendono omicidio pluriaggravato e occultamento di cadavere. Le impronte trovate sull’armadio dove era nascosto il corpo hanno ulteriormente incriminato Tucci. Il movente era il rifiuto di Martina di continuare la relazione, interrotta poche settimane prima. I genitori hanno denunciato la scomparsa della figlia quando non hanno più avuto sue notizie. È emersa la preoccupazione della madre, che ha raccontato quanto fosse estranea Martina al suo ex, e ha espresso un desiderio di giustizia, chiedendo severe pene per chi commette tali atti.