Giugno nero per chi ha una casa: IMU e taglio della quattordicesima.
Doppio appuntamento con l’IMU: i titolari di immobili devono rispettare due importanti scadenze.
La tassa IMU – Imposta municipale unica – è un obbligo per chi possiede immobili o fabbricati, tranne l’abitazione principale o case classificate come “di lusso”.
Il calcolo della tassa dipende dalla rendita catastale, dal moltiplicatore della categoria dell’immobile e dall’aliquota stabilita dal Comune.
Il pagamento dell’IMU avviene tramite il Modello F24, in due rate del 50% dell’imposta annua o in un’unica rata del 100%.
Per giugno 2025, è previsto un doppio appuntamento: la tassa deve essere versata due volte.
IMU, come si paga e quando
Il pagamento dell’IMU è obbligatorio per chi possiede fabbricati, aree fabbricabili o terreni agricoli e per chi ha come prima abitazione una casa “di lusso”. Il versamento avviene tramite il modello F24 in due tranche: la prima scadenza è il 16 giugno 2025.
Durante il mese di giugno, si versa il primo acconto sull’IMU, mentre la restante parte deve essere pagata il 16 dicembre 2025. Se le scadenze coincidono con giorni festivi o prefestivi, la data slitta al primo giorno lavorativo utile. I proprietari possono optare per un versamento unico, in questo caso l’unica data è il 16 giugno.
Doppio appuntamento con il pagamento IMU
In giugno è previsto anche un obbligo per l’IMU: il 16 si effettua il versamento dell’acconto o del saldo totale, ma non si deve dimenticare l’appuntamento del 30 giugno, scadenza per la presentazione della Dichiarazione IMU. Questo documento deve essere compilato e consegnato presso il Comune, inviato tramite raccomandata, PEC o canali telematici, anche con l’assistenza di un intermediario.
Non tutti sono obbligati a rispettare la scadenza del 30 giugno. La Dichiarazione IMU deve essere presentata solo da chi ha subito cambiamenti sugli immobili nel 2024 che hanno modificato l’importo dell’imposta. Anche chi ha immobiliare dichiarato inagibile, di interesse storico o artistico, o per il quale il comune ha deliberato riduzioni di aliquota deve presentare questo documento.
