Firme contro la nomina di Filippo Ferri a questore di Monza
È stata avviata una petizione in Brianza per chiedere un passo indietro sulla nomina del nuovo questore di Monza e Brianza, Filippo Ferri. Questo nome suscita molte polemiche, in quanto Ferri è stato uno degli attori coinvolti negli eventi della Scuola Diaz durante il G8 di Genova. Nel 2012, è stato condannato a 3 anni e 8 mesi di carcere e a cinque anni di interdizione dai pubblici uffici per falso e calunnia, in relazione al ruolo avuto in quei fatti, descritti dalla Cassazione come un «massacro ingiustificabile».
Il ruolo di Filippo Ferri nei fatti della scuola Diaz di Genova
Figlio di un ex segretario di partito e ministro, Ferri era a capo della squadra mobile di La Spezia durante il G8 di Genova. Nel 2012, è stato uno dei venticinque condannati per i fatti avvenuti alla scuola Diaz, considerati da Amnesty International come «la più grave sospensione dei diritti democratici in un Paese occidentale dopo la Seconda guerra mondiale». Dopo la condanna, Ferri era stato promosso a responsabile della sicurezza a Firenze, ma fu costretto a lasciare la divisa. Qualche mese dopo, ha iniziato a lavorare per il Milan. Ora, tredici anni dopo la condanna definitiva, è stato nominato questore della provincia di Monza e Brianza.
La raccolta firme e la lettera a Piantedosi
La nomina di Ferri ha suscitato una forte reazione tra i cittadini brianzoli, che hanno avviato una raccolta firme per chiedere al ministro dell’Interno di riconsiderare la decisione. In una lettera aperta, i cittadini richiamano l’attenzione sulla gravità degli eventi nella scuola Diaz e sul ruolo di Ferri nel cercare di nascondere la verità. Si afferma che, dato il suo passato condannato, la scelta di affidargli funzioni di responsabilità nel mantenimento dell’ordine pubblico risulta inopportuna e ingiustificata. La lettera, che ha già ottenuto diverse centinaia di adesioni, sottolinea come tale decisione «offenda l’intera comunità».