Festa della mamma 2025: perché si celebra in Italia.
Oggi, 11 maggio, è la Festa della mamma, ricorrenza celebrata nella seconda domenica di maggio. La tradizione di questa festa ha una lunga e affascinante storia che risale al mondo greco-romano, dove si onoravano le madri durante le celebrazioni legate a divinità femminili e fertilità. In epoca medievale e rinascimentale, queste feste furono sostituite da celebrazioni religiose legate alla maternità della Madonna, che già a partire dal III secolo veniva venerata come ‘Madre di Dio’.
La Festa della Mamma, come la conosciamo oggi, è stata introdotta tra il XIX e il XX secolo in due momenti distinti. Il primo risale agli Anni ’60 e ’70 del XIX secolo, quando Ann Reeves Jarvis e sua figlia Anna promuovevano feste per favorire l’amicizia tra le madri del Nord e del Sud, specialmente dopo la Guerra civile americana. Nello stesso periodo, nel 1870, Julia Ward Howe scrisse la ‘Mother’s Day Proclamation’, invitando le donne a svolgere un ruolo attivo nel processo di pacificazione tra gli Stati americani.
Il secondo momento avviene nei primi anni del XX secolo, quando Anna Jarvis inizia a organizzare eventi dedicati alle madri, ottenendo un crescente successo, fino a quando il presidente americano Woodrow Wilson ufficializzò la festa nel 1914, stabilendo che fosse celebrata la seconda domenica di maggio.
La festa in Italia
La Festa della Mamma arriva in Italia nel 1933, durante il regime fascista, con la “Giornata della madre e del fanciullo” celebrata il 24 dicembre. In quel periodo, le mamme venivano festeggiate in un contesto propagandistico, premiando le più prolifiche.
Solo nel dopoguerra la festa assunse un carattere meno propagandistico. Nella seconda metà degli Anni ’50 si diffusero due feste della mamma: una organizzata per festeggiare la maternità nel suo valore cristiano e l’altra in Liguria, promossa dai fiorai per motivi commerciali. Entrambe si celebravano a maggio, mese della Madonna nella religione cattolica, ricco di fiori da regalare.
Dal 1959 la festa è stata celebrata l’8 maggio, per poi spostarsi alla seconda domenica di maggio.