Condannata a 20 anni per l’omicidio del fidanzato.

Decisione della Cassazione rispetto a una giovane accusata di omicidio. Il fatto risale al 25 settembre 2022, quando, in una zona di Abano Terme, la 33enne uccise con un colpo di coltello il fidanzato di 30 anni. La Corte d’Appello di Venezia inizialmente l’ha condannata a 20 anni, considerando uno sconto di pena di 4 anni. Secondo la Cassazione, il delitto è avvenuto a causa di provocazioni da parte della vittima e in seguito a una relazione tossica caratterizzata da un’escalation di sofferenze. Il processo dovrà essere rifatto, e la pena potrebbe essere ulteriormente ridotta a 7 anni, considerando un terzo rispetto alla sentenza precedente. La giovane ha subito anni di violenze e ingiurie, e la lite finale in auto, dopo una serata in un locale, è stata drammatica. Inizialmente, la 33enne aveva fornito un’altra versione dei fatti, sostenendo di essere stata aggredita, e di aver perso il fidanzato a causa di tale aggressione. Tuttavia, le indagini e la sua successiva confessione hanno rivelato la verità dei fatti.