Delitto Garlasco: indagini e nuove tecnologie su impronta.
I nuovi inquirenti hanno deciso di effettuare ulteriori verifiche su un’impronta. Lo scorso 4 marzo è stato chiamato in caserma per un rilievo dattiloscopico eseguito con lo scanner a laser. Successivamente, il 17 aprile è stato convocato per un nuovo rilievo, questa volta con il metodo dell’inchiostro, considerato ‘classico’. Le impronte delle sue mani, raccolte con lo scanner e poi con l’inchiostro, sono state comparate con le tracce dattiloscopiche reperite in precedenza. I consulenti tecnici hanno concluso che, alla luce delle nuove potenzialità tecniche disponibili, l’impronta 33, evidenziata tramite l’uso della ninidrina, è stata lasciata dal palmo destro per la corrispondenza di nr. 15 minuzie dattiloscopiche.