Dalle prime scelte di Papa Leone XIV agli spostamenti «green»
Il nuovo Pontefice ha già fatto alcune scelte e ha espresso preferenze sportive, come la passione per il tennis e la simpatia per la Roma calcio.
È stato eletto Papa l’8 maggio al termine del quarto scrutinio dei cardinali in Conclave, scegliendo di chiamarsi Leone XIV. A dieci giorni dall’inizio del suo pontificato, cominciano a chiarirsi le sue scelte, dallo stile nel vestirsi alle preferenze e passioni sportive.
Mozzetta e mantellina, lo stile più tradizionale
Lo stile di papa Leone XIV è già chiaro. Non solo si ricava dalle omelie forti che pronuncia, ma anche dagli abiti delle prime apparizioni. A cominciare dall’8 maggio, subito dopo l’Habemus Papam, quando si è affacciato dalla Loggia delle Benedizioni di San Pietro. Se il suo predecessore Francesco aveva scelto una semplice talare bianca, Robert Francis Prevost, sopra la lunga veste, ha indossato la tradizionale mozzetta rossa, chiusa da bottoni, e una stola ornata di ricami dorati con le chiavi di San Pietro. Al centro della croce pettorale, vi è una
reliquia di Sant’Agostino. Sotto, aveva scarpe nere, come quelle di Francesco, diverse dalle celebri babbucce rosse di Benedetto XVI. Per la prima messa, ha scelto una casula ricamata bianca e oro
ornata di croci rosse. Per il saluto alla folla dei fedeli in piazza
San Pietro, ha indossato una talare con i bottoni e la tipica fascia bianca con frange dorate e lo zucchetto bianco.
Il Palazzo Apostolico, un ritorno: nuovi arredi
Fino all’arrivo di papa Francesco, che nel 2013 ha scelto di abitare a Casa Santa Marta, gli occhi del mondo erano puntati sulla terza loggia del Palazzo Apostolico. Ora Leone XIV sembra avere deciso di trasferirsi prima dell’estate nella tradizionale dimora. Si stanno preparando gli arredi per studio e camera da letto, mentre nella biblioteca — da cui il Papa si affaccia ogni domenica per l’Angelus — resterà tutto com’era. Nell’appartamento papale, oltre a
Leone, vivranno il segretario personale, il sacerdote peruviano
Edgar Rimaycuna, e le suore benedettine che si occupano della Casa
Pontificia.
Il posto vicino all’autista sul multivan elettrico
C’è grande curiosità anche intorno all’auto del nuovo Papa. Se
Francesco aveva scelto una Fiat 500L come segno di umiltà, Robert Francis Prevost sembra orientato verso altri modelli. Nella sua prima uscita, ha usato un Volkswagen California T7 ibrido, una scelta «green» in linea con il predecessore. Questo van può ospitare fino a 6 passeggeri e ha un motore ibrido con un’autonomia in modalità totalmente elettrica.
La passione per Wordle, il puzzle delle lettere
John Prevost ha raccontato come lui e il nuovo Papa si sono sfidati giocando a «Wordle» anche prima del Conclave. Wordle è un gioco di enigmistica online dove si deve indovinare una parola di 5 lettere. Il Papa ha anche deliziato il suo tempo giocando a «Words With
Friends», simile a Scarabeo. A quanto pare, il giorno prima del Conclave, ha giocato con la cugina che ha rivelato di aver perso.
I White Sox, il basket e la simpatia giallorossa
Il nuovo Papa, nato a Chicago, è tifosissimo della squadra di baseball dei White Sox, che ha continuato a seguire anche da lontano. In casa, la mamma era tifosa dei Chicago Cubs, mentre il padre sosteneva i Cardinals. Nel basket, Leone è un fan dei Villanova Wildcats. Per quanto riguarda il calcio, ha sviluppato simpatia per la Roma, accompagnato dal suo segretario personale a vedere una partita allo stadio Olimpico, dove ha anche espresso un incitamento per la squadra.
Le partite a tennis: «Gioco discretamente»
L’incontro con il numero uno, Jannik
Sinner, ha mostrato il suo amore per il tennis. Ha giocato molti game prima del Conclave, definendosi un discreto tennista amatoriale. Con un sorriso, ha risposto alla proposta di Sinner di giocare, notando le limitazioni del luogo statale per le partite. Tuttavia, un campo da tennis interno allo Stato pontificio potrebbe rivelarsi utile in futuro.