Caso Garlasco, Sempio: “Pronto a tutto” per paura arresto.
“All’inizio ho pensato” che gli agenti erano arrivati per l’arresto. “Poi mi hanno detto, guarda, siamo mandati per fare la perquisizione” e poi si sono “messi all’opera e via”. Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi, la 26enne di Garlasco uccisa il 13 agosto 2007, parla della perquisizione alla sua abitazione. Per il delitto è stato condannato in via definitiva l’ex fidanzato della giovane, Alberto Stasi. Sempio è stato raggiunto dopo la perquisizione della sua casa da parte dei carabinieri. L’uomo, attualmente indagato, sarà ascoltato dalla Procura.
Intervista
Nove ore e mezzo di perquisizione nella tua casa, alle sei e mezzo del mattino. Come stai? “Un po’ provato, diciamo. Comunque è stata lunga, dai”. Qual è la tua più grande preoccupazione? “In questo momento sono più preoccupato per i miei, perché ho saputo che sono stati anche là, è stata lunga anche da loro, e questo è ciò che mi preoccupa di più. Tengo a precisare che non sono stato portato via dai carabinieri, né in caserma; non è vero nulla di quanto ho sentito.”
C’è stata una perquisizione a casa tua, a casa dei tuoi, di due tuoi amici e in un torrente. Tu quel torrente lo conosci? “No, di quello non so niente”. Hai aperto subito ai carabinieri? “Sì, sì. Come han suonato, eravamo già in ballo”.
Eravate già in ballo e li hai sentiti salire dalla tua scala, stavi dormendo? “Sì, ho sentito i passi sulle scale. Quando hanno suonato ho pensato fosse successo qualcosa di grave. Invece era il maresciallo che ha detto che dovevano fare una perquisizione”. Tutto era spiegato? “Sì, è stato tutto chiaro. Non c’è stato nessun problema. Ci è voluto il tempo necessario”. Qual è la sensazione di oggi? “Sono stanco, ho la testa vuota”.
E sei pronto all’incidente probatorio? “Siamo pronti a tutto”. Faranno le loro verifiche e ci sarà una spiegazione. Una perquisizione sorpresa l’avevi mai subita? “No, era la prima volta”. Te l’aspettavi così? “Non me l’aspettavo”. C’è stato qualcosa che non dovevano vedere? “Non credo, alla fine non c’era nulla di particolare”.
Ci sono cose che avresti preferito non facessero? “No, semplicemente avevo un gruppo di estranei che frugava tra le mie cose, tra i miei ricordi…”.