Canzone fascista ‘Faccetta Nera’ al raduno Alpini, polemica.
In un video divenuto virale, si sentono le note di una canzone fascista trasmesse dagli altoparlanti in piazza, mentre diverse persone, tra cui alcuni con cappelli decorati, la cantano. Un’associazione di alpini ha dichiarato: “Non rappresenta i nostri valori”.
Durante un raduno di Alpini a Biella, è stata trasmessa “Faccetta Nera” dagli altoparlanti in piazza. Diverse persone intonano la canzone, come documentato in un video circolato online.
Allerta per la memoria storica
“Il canto fascista, che richiama agli orrori del colonialismo, risuona in via Gramsci – affermano esponenti locali – non ha nulla a che vedere con quanto stiamo commemorando in questi giorni e rappresenta un’offesa alla memoria. Ci aspettiamo un chiarimento netto su questo episodio”. Viene ricordato che il raduno si è aperto con la presentazione di un libro sulla partecipazione degli Alpini alla Resistenza, sottolineando l’importanza storica dell’evento.
Chiarimento dell’associazione
L’associazione nazionale alpini precisa che le note di “Faccetta Nera” provenivano da un altoparlante di un locale privato e non dal sistema ufficiale del raduno. Il presidente dell’associazione ha sottolineato l’impegno apolitico dell’organizzazione e la sua distanza da ogni forma di propaganda politica, ricordando che si sta celebrando un evento significativo in una città riconosciuta per il suo contributo alla Resistenza. L’associazione ha altresì presentato un libro sul ruolo degli alpini nella Resistenza, evidenziando i numerosi riconoscimenti ricevuti per il loro impegno nella lotta di liberazione.