Cagliari, dopo 30 anni novità nel caso Murgia: indagato l’ex.

Dopo 30 anni, si registra una svolta nell’inchiesta sulla morte di Manuela Murgia, la ragazza di 16 anni trovata senza vita nel canyon della necropoli di Tuvixeddu il 5 febbraio 1995. Il fidanzato dell’epoca, Enrico Astero, oggi 54enne, è indagato per omicidio volontario. Inizialmente, la Procura aveva archiviato il caso come suicidio, ma i familiari di Manuela hanno sempre contestato questa versione, richiedendo ulteriori indagini, che hanno portato alla recente riapertura del caso. Oggi, l’avviso di garanzia è stato notificato ad Astero dalla Polizia, con la difesa affidata all’avvocato Marco Fausto Piras.

Analisi genetiche e tamponature

L’indagine consente ad Astero di nominare consulenti per accertamenti irripetibili. Saranno eseguite analisi genetiche e tamponature su eventuali tracce sui vestiti di Manuela, recuperati nei mesi scorsi. Gli accertamenti sono programmati per il 4 giugno e sarà nominato un consulente dell’indagato. Nel frattempo, la Squadra mobile continua a esplorare ulteriori aspetti legati al caso, che potrebbe riservare futuri sviluppi.