Andrea Sempio e le teorie del suo avvocato
Inizialmente, l’avvocata in questione ha attirato l’attenzione con post sui social riguardo alla difesa del suo assistito, un 37enne indagato per un noto delitto. La sua posizione le ha causato un richiamo dall’ordine degli avvocati. Ora, un altro legale dell’indagato espone le sue teorie sulla morte di una giovane vittima, descrivendo il suo assistito come un disadattato, certo della sua innocenza. Secondo il legale, anche un altro coinvolto sarebbe innocente ma a conoscenza del vero colpevole, suggerendo che la vittima sarebbe stata eliminata per aver scoperto un segreto inquietante legato a scandali.
Il legale menziona un luogo specifico dove si praticava l’esorcismo e riferisce di fatti successivi al delitto, spiegando che vi sarebbero stati anche eventi precedenti noti a molti. Egli afferma che la vittima sarebbe stata uccisa per questo segreto, sottolineando che la sua teoria è frutto di un sogno. Riguardo a dichiarazioni del presunto colpevole sulla scoperta del corpo, il legale parla di bugie.
Quando interrogato sulla condanna del suo assistito, il legale precisa che è stato assolto fino al secondo grado, non avendo alternative. Aggiunge che ci sarebbero più mandanti e accenna a parallelismi con altri casi noti. Riguardo a modalità di esecuzione, sostiene che l’intenzione fosse quella di confondere le indagini.
Dichiarando di non aver discusso di questa teoria con il suo assistito, ribadisce la sua posizione di innocenza e descrive il suo stato d’animo come preoccupato. Infine, menziona l’intenzione di contestare le consulenze già presentate, lasciando al giudice l’ultima parola, concludendo che le sue idee si basano su un sogno, materiale per una possibile opera di narrativa.