Andrea non c’entra con l’omicidio di Chiara.
Chiara Poggi sarebbe stata eliminata per aver scoperto un segreto oscuro, non da Alberto Stasi o Andrea Sempio, attualmente indagato per il delitto. L’avvocato di Sempio, Massimo Lovati, suggerisce l’esistenza di un altro killer e di possibili mandanti.
L’avvocato menziona un luogo alla periferia di Garlasco dove venivano praticati esorcismi e collega tali fatti a presunti abusi di cui Chiara potrebbe essere stata testimone. Riguardo a Stasi, è stato detto che ha fornito dichiarazioni false sulla scoperta del corpo.
Stasi è stato condannato per coprire il vero colpevole, ma prima era stato assolto e condannato a soli sedici anni. L’avvocato pone interrogativi su una possibile connessione con la Chiesa, ricordando altri casi simili, come quello di Emanuela Orlandi, ma specifica che si tratta di una sua personale interpretazione.
Attualmente si stanno svolgendo indagini per ricostruire la dinamica del delitto, esaminando le tracce di sangue e l’arma utilizzata, mai identificata. Si è sempre pensato a un martello, ma recenti testimonianze suggeriscono anche l’uso di altri oggetti contundenti.
Le autorità stanno utilizzando l’analisi delle tracce ematiche per confermare se più persone abbiano partecipato al delitto. I carabinieri stanno esaminando inattese impronte, utilizzando tecniche scientifiche avanzate. C’è anche un interesse per un’impronta femminile parziale rinvenuta nell’abitazione di Chiara, che potrebbe fornire nuovi elementi.
Finalmente, in merito all’intonaco asportato sette anni fa, la difesa di Stasi sostiene che si potrebbe rintracciare materiale biologico utile a chiarire i dettagli del caso.