Omicidio a Bergamo, convalidato arresto del 18enne.
Il gip ha sciolto la riserva nella mattinata di mercoledì 7 maggio, convalidando l’arresto di un 18enne e disponendo che rimanga in carcere. Il giovane, accusato di omicidio volontario aggravato dai futili motivi, ha ucciso con una coltellata un consulente finanziario di 26 anni, dopo screzi tra compagnie di amici per rivalità calcistiche al Reef Cafè di Bergamo. L’episodio mortale è avvenuto in via Ghirardelli, a 450 metri dal locale.
Il 18enne, attualmente in carcere a Brescia, ha confermato al gip di aver sferrato la coltellata perché la vittima si sarebbe fatta incontro brandendo una catena. I carabinieri del Reparto operativo di Bergamo, coordinati dal pm, stanno cercando di trovare conferme alle sue parole, in particolare attraverso le testimonianze dei vicini e dei giovani identificati sul posto. Purtroppo, il luogo dell’omicidio non è coperto da telecamere pubbliche, e gli inquirenti cercano filmati amatoriali di quegli attimi.