A Prato aggressione alla ex, salvata da 3 stranieri.
Una donna è stata aggredita dal suo ex in un parcheggio a Prato, dove è stata salvata da tre passanti. L’incidente è avvenuto il 20 maggio intorno alle 9 nel posteggio di un centro commerciale. La vittima, una professoressa, ha riportato 10 giorni di prognosi dopo essere stata colpita con un bastone e spinta fuori dalla sua auto. Il presunto aggressore ha tentato anche di soffocarla con un sacchetto di nylon. Gli intervengono sono stati un egiziano, un marocchino e una donna magrebina, che hanno scongiurato un’escalation di violenza, malgrado l’aggressore brandisse un coltello.
La ricostruzione dell’aggressione
Successivamente, l’uomo è fuggito ma è stato rintracciato dalla polizia in un ospedale a Pistoia, dove si era recato per autolesionismo. A casa sua è stato trovato un coltello da cucina, presumibilmente usato per minacciare i tre soccorritori. Nella sua auto sono stati scoperti gli occhiali della vittima. Secondo la ricostruzione, la pericolosità e aggressività dell’uomo si è manifestata in un tentativo estremo di riavvicinarsi alla donna, sfogando la sua rabbia dopo un rifiuto. La vittima ha riferito di temere per la sua vita. L’intervento dei tre è stato considerato fondamentale per la sua salvezza. L’aggressore è stato arrestato per atti persecutori e lesioni personali aggravate e successivamente la custodia cautelare in carcere è stata convalidata.