Yamaha Tracer 9 GT+: la viaggiatrice con cambio automatico.

BLED (SLOVENIA) – Divertimento, comfort e sicurezza. Queste parole descrivono perfettamente la Yamaha Tracer 9 GT+, versione “travel” della famiglia Tracer, equipaggiata con la nuova trasmissione automatica Y-AMT. Un test completo ha attraversato Slovenia, Austria e Italia, ponendo in evidenza la versatilità della Sport Touring giapponese: si comporta come un granturismo, è efficace come una sportiva ed è comoda ma anche esaltante nelle curve.

La Tracer 9 GT+ si distingue grazie al motore tre cilindri CP3 da 890 cc, che eroga 119 cavalli e 93 Nm di coppia massima, noto per il suo sound e l’elasticità. L’erogazione è stata addolcita per l’uso turistico. Il cambio Y-AMT, un sistema di trasmissione automatica a doppia frizione, offre diverse modalità di cambiata (D, D+, M) per un utilizzo sia automatico che sequenziale. La fluidità di funzionamento sorprende: in modalità “D” si privilegiano i bassi consumi, mentre “D+” consente cambi a regimi più alti, rendendo la guida più divertente. La modalità manuale “M” dà il massimo tra le curve, con passaggi di marcia gestibili tramite due pulsanti sul manubrio. I riding mode Rain, Street e Sport possono essere selezionati dalla strumentazione TFT, con Sport ottimizzato per le massime prestazioni e controlli elettronici ridotti al minimo.

La ciclistica è estremamente efficace, con un avantreno comunicativo e una sorprendente agilità nonostante i 230 kg di peso. Il telaio Deltabox in alluminio, le sospensioni semiattive KYB KADS e i pneumatici Bridgestone Battlax Sport Touring T32 offrono performance ineguagliabili, anche sul bagnato. La dotazione tecnologica include una piattaforma inerziale a sei assi e ausili alla guida. Il cruise control adattivo è supportato da un radar anteriore, mentre il radar posteriore permette il monitoraggio dell’angolo cieco. La sicurezza è garantita dai nuovi fari Matrix Led, che forniscono un’illuminazione precisa grazie all’accensione o spegnimento di parti del fascio luminoso.

Tuttavia, alcuni dettagli possono essere migliorati. I cablaggi a vista nella zona del manubrio, avvolti in nastro isolante, non sono all’altezza della qualità complessiva. Inoltre, i comandi al blocchetto sinistro, in particolare indicazioni e clacson, risultano un po’ affollati, rendendo difficile la gestione con guanti spessi. Nonostante questi aspetti, la Yamaha Tracer 9 GT+ offre comfort, prestazioni, dotazioni e uno stile ben rifinito e moderno, con una qualità percepita che si avvicina al segmento premium, mantenendo un prezzo competitivo di partenza.