Verifiche estese su pneumatici consumati.

Con l’arrivo della bella stagione, si avvicinano anche le vacanze on the road. Le strade italiane si riempiranno di vetture di vacanzieri che attraverseranno la Penisola per staccare dalla routine. Prima di mettersi al volante per lunghi tragitti, è importante monitorare alcuni componenti dell’auto, in particolare le gomme. È stata avviata una campagna per il controllo preventivo dei pneumatici, celebrando anni di collaborazione tra le autorità competenti e associazioni del settore.
La campagna coinvolgerà cinque compartimenti della Polizia Stradale: Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Friuli Venezia Giulia e Puglia, regioni strategiche per il traffico nell’attraversamento dell’Italia.
L’importanza della prevenzione
È iniziata una fase formativa in aula per gli operatori della Polizia Stradale, che saranno impiegati nei controlli su strada, con risultati previsti a giugno. Prendersi cura dei pneumatici è un atto responsabile verso la sicurezza stradale e l’ambiente. Grazie a questa iniziativa, si è cambiata la percezione degli automobilisti italiani circa l’importanza dei pneumatici come dispositivi di sicurezza attiva.
È fondamentale effettuare manutenzione sui pneumatici, prestando particolare attenzione alla giusta pressione di gonfiaggio. Dal 2003, sono state portate avanti attività di sensibilizzazione e oltre 250mila controlli sugli autoveicoli. Eventi in pista sono stati organizzati per sottolineare l’importanza di pneumatici sempre in ottime condizioni. La questione delle gomme lisce è stata nuovamente al centro della discussione.
Sempre più controlli
In questi anni, anche tramite il gruppo dei produttori di pneumatici, sono state diffuse raccomandazioni tecniche per aggiungere controlli nei punti vendita. Durante aprile e maggio, gli agenti stanno completando i controlli sugli pneumatici con strumenti professionali e schede di rilevazione.
Gli aspetti monitorati includono la conformità delle marcature rispetto al libretto, il corretto equipaggiamento stagionale e la presenza di danneggiamenti o usura. La profondità del battistrada viene controllata, con un limite minimo legale fissato a 1,6 mm, e si verifica la scadenza della revisione. I dati raccolti saranno poi analizzati secondo un modello scientifico. È importante montare sempre pneumatici in buono stato, poiché quelli usurati o danneggiati possono costituire un pericolo.