Tesla prosegue i test della guida autonoma a Berlino
Dopo Roma, è Berlino, in Germania, a essere protagonista. Tesla sta continuando a dimostrare il funzionamento della Full Self Driving (Supervised) sulle strade delle principali città europee, evidenziando che la FSD è pronta a gestire le auto nel Vecchio Continente. Dopo Amsterdam, Parigi e Roma, è il turno della Capitale tedesca. In un video, una Tesla Model 3 affronta senza problemi le strade di Berlino, passando per la Porta di Brandeburgo e Potsdamer Platz, fino a Friedrichshain-Kreuzberg.
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Come sempre, Tesla ribadisce che l’auto utilizzata è completamente di serie, senza modifiche hardware. L’unica differenza è il software, che in questo caso è una versione non ancora disponibile per le auto vendute in Europa. L’azienda continua a dimostrare che la sua Full Self Driving è pronta per il mercato europeo, mentre il vero ostacolo è di tipo normativo. In Europa, le regolamentazioni sono più stringenti rispetto a quelle americane, e l’approvazione ufficiale non è ancora chiara. Intanto, Tesla continua a testare la FSD (Supervised) sulle strade europee, preparandosi per un’eventuale offerta ai clienti.
La strategia per la guida autonoma dell’azienda si basa su un’architettura esclusivamente visiva (Tesla Vision) con reti neurali end-to-end, addestrate su miliardi di esempi tratti da dati reali, senza l’utilizzo di sensori sofisticati come il LiDAR e mappe HD. Questa scelta dovrebbe consentire un’implementazione scalabile e sicura in diverse aree geografiche e per vari casi d’uso.
AL VIA IL SERVIZIO DI ROBOTAXI AD AUSTIN
Nel frattempo, mentre in Europa si lavora per ottenere l’approvazione della FSD, Tesla si sta preparando a lanciare il servizio di Robotaxi ad Austin, in Texas. Sono già stati inviati i primi inviti a persone selezionate per testare in anteprima il servizio di taxi a guida autonoma.
