Retromarcia al casello autostradale: rischi e conseguenze.

Fra le manovre severamente vietate rientra la retromarcia di fronte al casello autostradale. Può capitare di rendersi conto di aver scelto la corsia sbagliata, tuttavia non è possibile effettuare una retromarcia per tornare indietro. Si tratta di una manovra pericolosa e punita severamente per scoraggiare gli automobilisti.

Secondo quanto stabilito dall’art. 176 del Codice della Strada, è vietato “invertire il senso di marcia e attraversare lo spartitraffico, anche all’altezza dei varchi; percorrere la carreggiata o parte di essa nel senso opposto a quello consentito; effettuare la retromarcia, anche sulle corsie per la sosta di emergenza, fatte salve le manovre necessarie nelle aree di servizio o di parcheggio; circolare sulle corsie di sosta di emergenza se non per arrestarsi o riprendere la marcia; circolare sulle corsie di variazione di velocità se non per entrare o uscire dalla carreggiata”.

La giurisprudenza conferma che non ci sono eccezioni particolari per gli automobilisti riguardo alla retromarcia di fronte al casello. Le uniche eccezioni riguardano i veicoli che operano nei servizi dell’autostrada e che possiedono una specifica autorizzazione. Infatti, si legge che:“I conducenti dei veicoli adibiti ai servizi dell’autostrada, purché muniti di specifica autorizzazione dell’ente proprietario, sono esentati, quando sussistano effettive esigenze di servizio, dall’osservanza delle norme del presente articolo relative al divieto di effettuare: la manovra di inversione del senso di marcia; la marcia, la retromarcia e la sosta in banchina di emergenza; il traino dei veicoli in avaria”. Tuttavia, queste manovre devono essere effettuate con la massima prudenza e cautela, accompagnate da una segnalazione con luce gialla lampeggiante.

Per gli altri automobilisti la manovra rimane assolutamente vietata.

I trasgressori rischiano una multa che varia da 430 euro fino a 1.731 euro. Se la retromarcia viene effettuata di notte, dalle 22.00 alle 7.00, la multa può aumentare di un terzo, accompagnata dalla sottrazione di 10 punti dalla patente.