Prova, costi, motori, interni e dimensioni del veicolo.

Nel panorama dei SUV di grandi dimensioni, la scelta ricade spesso su marche tedesche come Audi, BMW o Mercedes. Tuttavia, la competizione si sta intensificando con l’emergere di brand generalisti che ambiscono a risultati di alta qualità. Un esempio significativo è lOmoda 9, un’ammiraglia che, a un prezzo più conveniente, offre spazio e qualità comparabili.
Questo SUV di segmento D presenta un design futuristico e elegante, offre ampio spazio e Vanta una motorizzazione ibrida plug-in con un motore a benzina e tre elettrici, raggiungendo una potenza di oltre 500 CV. La dotazione è molto completa, con tutto di serie e un prezzo competitivo. È stata testata tra le colline della Franciacorta.
Mi piace | Non mi piace |
Qualità percepita elevata | Grafica infotainment |
Silenziosità di marcia | ADAS non intuitivi da regolare |
Esterni | Interni | Software | Come va | Prezzi
Omoda 9: esterni
L’Omoda 9 è un SUV di grandi dimensioni (segmento D): misura 4,77 metri di lunghezza, oltre 2 metri di larghezza (specchietti inclusi) e 1,67 metri di altezza. La sua presenza su strada è significativa, grazie a un design snodato e aerodinamico. La fiancata è caratterizzata da due nervature, cerchi in lega da 20″, maniglie a scomparsa e una linea del tetto che scende verso il posteriore.

La nuova Omoda 9 è lunga 4,77 metri, con un design snodato e tetto leggermente discendente.
Frontalmente, l’Omoda 9 si distingue per la firma luminosa a LED, composta da tre segmenti sovrapposti e dalla grande griglia caratterizzata da una serie di piccoli rombi che enfatizzano il design tridimensionale. I fari sono a matrice di LED e anche quelli posteriori sono collegati da una linea luminosa sottile. Il retro è più convenzionale, con un paraurti distintivo e quattro terminali di scarico.
Lunghezza | Larghezza | Altezza | Passo |
4,77 metri | 1,92 metri | 1,67 metri | 2,80 metri |
Omoda 9: interni
All’interno, la plancia ha un design in stile “aeronautico”, con un ampio pannello da 24,6″ che unisce due display da 12,3” per la strumentazione digitale e l’infotainment. Al centro ci sono i rotori della climatizzazione su un tunnel centrale ben progettato.
L’impianto audio è fornito da Sony e include 14 altoparlanti, di cui due integrati nei poggiatesta. Questo sistema consente anche di gestire le chiamate, la musica e le indicazioni del navigatore in modo selettivo, garantendo privacy agli altri passeggeri. I materiali degli interni sono di alta qualità, con sedili in pelle Nappa e diverse funzioni di comfort.

I sedili della Omoda 9 sono comodi e offrono funzionalità avanzate di riscaldamento e massaggio.
La qualità dei rivestimenti è elevata e gli interni sono un mix di pelle Nappa e plastiche di alta qualità, con dettagli in microfibra sui montanti e sul tetto. L’auto è dotata di piastre per la ricarica wireless, un ampio vano di stivaggio e una dotazione tecnologica completa.

Il bagagliaio della nuova Omoda 9 ha una capacità minima di 660 litri.
Omoda 9: come va
A livello tecnico, l’Omoda 9 ha un sistema ibrido plug-in innovativo chiamato Super Hybrid, simile al motore proveniente dalla cugina Jaecoo 7 ma migliorato. Il motore termico da 1.5 litri è supportato da tre motori elettrici disposti per fornire trazione sia alle ruote anteriori che posteriori, con una potenza totale di 537 CV e 650 Nm di coppia.
Le batterie hanno una capacità di 36 kWh, garantendo un’adeguata autonomia in elettrico e supportando ricariche rapide. La trasmissione automatica è sviluppata specificamente per questa configurazione. L’auto accelera rapidamente, ma il comfort di guida è il suo punto forte, grazie a un’ottima insonorizzazione e un assetto tarato per il comfort.
Lo sterzo è leggero e preciso, mentre gli ammortizzatori a controllo elettronico rendono la guida molto confortevole, assorbendo bene le asperità della strada senza vibrazioni nel veicolo.

La Omoda 9 si rivela molto comoda, con un assetto che assicura una guida piacevole.
La Omoda 9 risulta relaxante da guidare, con un’erogazione di potenza fluida. Il freno è progressive nel passaggio tra frenata rigenerativa e meccanica, nonostante una leggerissima spugnature all’inizio. Sono disponibili diverse modalità di guida, che possono essere personalizzate per diversi tipi di fondo stradale.
Nonostante le dimensioni, la percezione degli ingombri è buona grazie alla posizione di guida rialzata e alla dotazione tecnologica, inclusi sensori perimetrali e telecamere a 360°. La leva del cambio, posta sul piantone dello sterzo, velocizza le manovre, anche se la sensibilità potrebbe essere migliorata.
I km percorsi durante il test non sono stati sufficienti per un’analisi approfondita dei consumi, in particolare a batteria scarica, ma l’auto mantiene una parte di energia per funzionare come una full hybrid.
Omoda 9 2025 | |
Motore | 1.5 TGDi a Ciclo Miller + 3 elettrici |
Potenza | 537 CV |
Coppia | 650 Nm |
Trazione | Integrale |
Cambio | Trasmissione ibrida dedicata – DHT3 |
Km percorsi | – |
Consumo rilevato | – |
Omoda 9: i prezzi
L’Omoda 9 è disponibile al prezzo di 51.900 euro, comprensivo di messa su strada. Dispone di un’unica motorizzazione, la plug-in hybrid da 537 CV, con dotazioni tutte di serie. Gli unici elementi personalizzabili riguardano il colore della carrozzeria e degli interni.
Un punto di forza dell’Omoda è la garanzia di 7 anni o 150.000 km per l’auto e 8 anni o 160.000 km per le componenti del sistema ibrido.