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Prova, costi, motori, interni e dimensioni del veicolo.

Nel panorama dei SUV di grandi dimensioni, la scelta ricade spesso su marche tedesche come Audi, BMW o Mercedes. Tuttavia, la competizione si sta intensificando con l’emergere di brand generalisti che ambiscono a risultati di alta qualità. Un esempio significativo è lOmoda 9, un’ammiraglia che, a un prezzo più conveniente, offre spazio e qualità comparabili.

Questo SUV di segmento D presenta un design futuristico e elegante, offre ampio spazio e Vanta una motorizzazione ibrida plug-in con un motore a benzina e tre elettrici, raggiungendo una potenza di oltre 500 CV. La dotazione è molto completa, con tutto di serie e un prezzo competitivo. È stata testata tra le colline della Franciacorta.

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Qualità percepita elevata Grafica infotainment
Silenziosità di marcia ADAS non intuitivi da regolare

Esterni | Interni | Software | Come va | Prezzi

Omoda 9: esterni

L’Omoda 9 è un SUV di grandi dimensioni (segmento D): misura 4,77 metri di lunghezza, oltre 2 metri di larghezza (specchietti inclusi) e 1,67 metri di altezza. La sua presenza su strada è significativa, grazie a un design snodato e aerodinamico. La fiancata è caratterizzata da due nervature, cerchi in lega da 20″, maniglie a scomparsa e una linea del tetto che scende verso il posteriore.

Omoda 9 (2025), la prova su strada

La nuova Omoda 9 è lunga 4,77 metri, con un design snodato e tetto leggermente discendente.

Frontalmente, l’Omoda 9 si distingue per la firma luminosa a LED, composta da tre segmenti sovrapposti e dalla grande griglia caratterizzata da una serie di piccoli rombi che enfatizzano il design tridimensionale. I fari sono a matrice di LED e anche quelli posteriori sono collegati da una linea luminosa sottile. Il retro è più convenzionale, con un paraurti distintivo e quattro terminali di scarico.

Lunghezza Larghezza Altezza Passo
4,77 metri 1,92 metri 1,67 metri 2,80 metri

Omoda 9: interni

All’interno, la plancia ha un design in stile “aeronautico”, con un ampio pannello da 24,6″ che unisce due display da 12,3” per la strumentazione digitale e l’infotainment. Al centro ci sono i rotori della climatizzazione su un tunnel centrale ben progettato.

L’impianto audio è fornito da Sony e include 14 altoparlanti, di cui due integrati nei poggiatesta. Questo sistema consente anche di gestire le chiamate, la musica e le indicazioni del navigatore in modo selettivo, garantendo privacy agli altri passeggeri. I materiali degli interni sono di alta qualità, con sedili in pelle Nappa e diverse funzioni di comfort.

Omoda 9 (2025), la prova su strada

I sedili della Omoda 9 sono comodi e offrono funzionalità avanzate di riscaldamento e massaggio.

La qualità dei rivestimenti è elevata e gli interni sono un mix di pelle Nappa e plastiche di alta qualità, con dettagli in microfibra sui montanti e sul tetto. L’auto è dotata di piastre per la ricarica wireless, un ampio vano di stivaggio e una dotazione tecnologica completa.

Omoda 9 (2025), la prova su strada

Il bagagliaio della nuova Omoda 9 ha una capacità minima di 660 litri.

Omoda 9: come va

A livello tecnico, l’Omoda 9 ha un sistema ibrido plug-in innovativo chiamato Super Hybrid, simile al motore proveniente dalla cugina Jaecoo 7 ma migliorato. Il motore termico da 1.5 litri è supportato da tre motori elettrici disposti per fornire trazione sia alle ruote anteriori che posteriori, con una potenza totale di 537 CV e 650 Nm di coppia.

Le batterie hanno una capacità di 36 kWh, garantendo un’adeguata autonomia in elettrico e supportando ricariche rapide. La trasmissione automatica è sviluppata specificamente per questa configurazione. L’auto accelera rapidamente, ma il comfort di guida è il suo punto forte, grazie a un’ottima insonorizzazione e un assetto tarato per il comfort.

Lo sterzo è leggero e preciso, mentre gli ammortizzatori a controllo elettronico rendono la guida molto confortevole, assorbendo bene le asperità della strada senza vibrazioni nel veicolo.

Omoda 9 (2025), la prova su strada

La Omoda 9 si rivela molto comoda, con un assetto che assicura una guida piacevole.

La Omoda 9 risulta relaxante da guidare, con un’erogazione di potenza fluida. Il freno è progressive nel passaggio tra frenata rigenerativa e meccanica, nonostante una leggerissima spugnature all’inizio. Sono disponibili diverse modalità di guida, che possono essere personalizzate per diversi tipi di fondo stradale.

Nonostante le dimensioni, la percezione degli ingombri è buona grazie alla posizione di guida rialzata e alla dotazione tecnologica, inclusi sensori perimetrali e telecamere a 360°. La leva del cambio, posta sul piantone dello sterzo, velocizza le manovre, anche se la sensibilità potrebbe essere migliorata.

I km percorsi durante il test non sono stati sufficienti per un’analisi approfondita dei consumi, in particolare a batteria scarica, ma l’auto mantiene una parte di energia per funzionare come una full hybrid.

Omoda 9 2025
Motore 1.5 TGDi a Ciclo Miller + 3 elettrici
Potenza 537 CV
Coppia 650 Nm
Trazione Integrale
Cambio Trasmissione ibrida dedicata – DHT3
Km percorsi
Consumo rilevato

Omoda 9: i prezzi

L’Omoda 9 è disponibile al prezzo di 51.900 euro, comprensivo di messa su strada. Dispone di un’unica motorizzazione, la plug-in hybrid da 537 CV, con dotazioni tutte di serie. Gli unici elementi personalizzabili riguardano il colore della carrozzeria e degli interni.

Un punto di forza dell’Omoda è la garanzia di 7 anni o 150.000 km per l’auto e 8 anni o 160.000 km per le componenti del sistema ibrido.


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